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SVIZZERACasse malati: nel 2019 l'aumento sarà meno salato

12.07.18 - 17:34
L'incremento dovrebbe attestarsi al 3% secondo Santésuisse
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Casse malati: nel 2019 l'aumento sarà meno salato
L'incremento dovrebbe attestarsi al 3% secondo Santésuisse

BERNA - Nel 2019 i premi della cassa malattia subiranno un ulteriore aumento, ma meno marcato rispetto agli anni precedenti. L'incremento dovrebbe in effetti attestarsi al 3%, principalmente in ragione del ribasso dei costi ospedalieri, ha comunicato oggi Santésuisse.

Nel 2017, le prestazioni lorde dell'assicurazione obbligatoria delle cure medico-sanitarie (AOMS) sono cresciute dell'1,7% per persona, passando da 3788 a 3851 franchi, precisa la nota dell'associazione delle casse malattia. Si tratta quindi di una progressione inferiore alla media pluriennale (3,2%).

Per l'anno in corso invece, gli esperti di Santésuisse prevedono un aumento delle prestazioni pro capite di circa il 3%: il rincaro dei premi per gli adulti dovrebbe essere di quest'ordine, meno dunque del 4% registrato di recente. Ciò si spiega con «la duratura tendenza al trasferimento verso il settore ambulatoriale e alla soppressione dell'effetto attenuante delle spese nelle indennità delle prestazioni ospedaliere per il 2018», si legge nella nota. La prospettiva sull'evoluzione dei costi presenta comunque al momento ancora molte incertezze, viene precisato.

Il settore ospedaliero stazionario ha fornito un contributo particolare alla generale crescita moderata dei costi, grazie a un calo del 3,1% per assicurato. L'aumento delle spese è stato mitigato in modo significativo dall'adeguamento ad almeno il 55% del contributo dei Cantoni agli oneri in questo ambito, ma anche dalla leggera riduzione dei prezzi dei casi di base.

In realtà, come ha spiegato alla radio svizzerotedesca SRF la direttrice di Santésuisse Verena Nold, non si tratta di veri e propri risparmi, in quanto «vi è stato uno spostamento dei costi verso i Cantoni, cioè i contribuenti».

Le spese sono salite nei campi ospedaliero ambulatoriale (+4,1%) e trattamenti presso il medico (+2,6%). Il primo è stato fortemente interessato dal passaggio verso la fornitura di prestazioni ambulatoriali: ciò è totalmente a carico di chi paga i premi, dato che i Cantoni non sono obbligati a contribuire agli oneri in questo settore.

Per quel che concerne i prezzi dei medicamenti, vi è stata una crescita del 5,7%. Il regolare controllo da parte dell'Ufficio federale della sanità (UFSP) - che può frenare il rincaro - è stato in effetti accolto solo alla fine del 2017. In Svizzera inoltre, fa notare Santésuisse, l'impiego di generici, che avrebbe l'effetto di far scendere le tariffe, continua a essere inferiore alla media internazionale.

Una buona notizia si profila comunque all'orizzonte. A causa dell'esplosione dei premi negli ultimi anni, il Parlamento ha deciso nel 2017, per motivi di politica sanitaria, di alleggerire quelli per i giovani adulti tra i 19 e i 25 anni.

Per la suddetta fascia d'età è stata ridotta l'imposta per la compensazione dei rischi: gli assicuratori possono così trasmettere questo sgravio sotto forma di premi più bassi - nell'ordine di un centinaio di franchi mensili - a partire dal 2019.

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COMMENTI
 

Tato50 5 anni fa su tio
Come sono felice; avevano detto il 4% e adesso scendono al 3%. Peccato che a novembre sarà il 5% ma almeno un po' di gioia per quasi 5 mesi lasciatemela godere;-))

nordico 5 anni fa su tio
Risposta a Tato50
La tattica è sempre quella: Prima ti dicono che l'aumento sarà forte, in modo che poi possono ridurlo e tutti sono contenti. Il contrario sarebbe invero deleterio. Lo stesso vale per i negozi. Prima alzano i prezzi poi fanno uno sconto. Alla fine ci guadagnano ancora. Un commerciante non regala mai niente, anche se a volte certe offerte sembrano veri affari.

sderenata 5 anni fa su tio
è sempre un 3% di troppo!!!

rojo22 5 anni fa su tio
Che .azzo di notizie... come le code al Gottardo a Pentecoste o il traffico nel Mendrisiotto... e poi??? Eleggiamo gli stessi politici che ci fanno sempre quelle cosacce... magari ci piace...

siska 5 anni fa su tio
Direi smantellare questo sistema sanitario grottesco e per certi versi illegale senza votazione popolare, (anche se purtroppo e ahimé, inattuabile) e creare una cassa malati unica per tutti. Chi vuole il lusso nella sanità se lo paghi di tasca propia anche perché si é stufi di pagare il sovra-sovrappiù ai ricchi o a chi si può permettere di pagare bifolone di premi mensili etc. etc. Poi certi medicamenti anti dolorifici e non costosi tipo, Dafalgan, Algifor, etc. etc. o pomate senza ricetta, tutti e ognuno se li paga di tasca propia così si potrebbe iniziare un piano di risparmio e smaltire e scalfire la "gobba pesante" dei premi.

nordico 5 anni fa su tio
Risposta a siska
Oh siska, cosa dici mai! La LaMal l'abbiamo votata noi ai tempi della signora Trepiedi, e più tardi abbiamo anche deciso di non volere una cassa unica. Il problema risiede piuttosto nella configurazione del sistema, che permette a tutti gli attori di abbuffarsi praticamente senza limiti a questa tavola imbandita. Buon appetito anche a te (sono le 12.00).

siska 5 anni fa su tio
Risposta a nordico
Carissimo Nordico, guarda un po'!.. io non ho votato contro la cassa malati unica esattamente il contrario cioé PRO. Grazie già pranzato (ora sono le 13.50) piuttosto diciamo buon appetito a chi ha votato contro la cassa malati unica in quanto si abbuffano ancora arrivando a farsi preparare la ricetta medica anche per il DAFALGAN! .......una vergogna!

Lore62 5 anni fa su tio
Risposta a siska
Se il popolo continua a votare e sostenere questa mafia legalizzata, vuol dire che ne hanno ancora da regalare...

siska 5 anni fa su tio
Risposta a Lore62
Sì concordo, vuol anche dire che chi piange miseria e chi solo si lamenta ma continua a pagare a testa bassa...gatta ci cova! Vuol dire che da qualche parte entrano soldi e questo la confederella lo sa bene. Chi regala soldi ogni fine mese vuol dire tante cose messe assieme e gode a regalare i propi risparmi per sentirsi a posto con il mondo intero....io ci vado sempre giù un po' pesante ma se osservi bene sono già stati tutti lobotomizzati ed é per questo che le casse continuano imperterrite a toglierti una grande fetta del suo sudore cioé il tuo denaro. Pagare la cassa malati va benissimo si pagano i servizi ma pagare queste cifre importanti é come farsi strozzare ed io mi sento strozzata.

Libero pensatore 5 anni fa su tio
Il 3% sarebbe comunque troppo. I premi dovrebbero scendere, perché sono oramai insostenibili. Per quanto mi riguarda occorrerebbe eliminare le franchigie basse. Per coloro i quali non hanno delle riserve per far fronte alle spese fino al raggiungimento della franchigia dovrebbe essere costituito un fondo cantonale.

mats70 5 anni fa su tio
Non ci crede più nessuno
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