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SVIZZERAMargini di miglioramento per i sussidi a EnergiaSvizzera

20.06.18 - 23:00
Con questo programma si sovvenziona lo sviluppo dell'efficienza energetica e la quota di energie rinnovabili
Keystone
Margini di miglioramento per i sussidi a EnergiaSvizzera
Con questo programma si sovvenziona lo sviluppo dell'efficienza energetica e la quota di energie rinnovabili

BERNA - La Confederazione sovvenziona tramite il programma SvizzeraEnergia lo sviluppo dell'efficienza energetica e la quota di energie rinnovabili. Il Controllo federale delle finanze (CDF) rileva margini di miglioramento in questo ambito, in particolare nella procedura di erogazione dei sussidi da parte dell'Ufficio federale dell'energia (UFE).

Nonostante il passaggio da modello di agenzia a quello di partenariato fondato su progetti, vi sono ancora numerosi finanziamenti, mandati o contributi per prestazioni di base ad associazioni e organizzazioni, ad esempio "Swissolar", che dovrebbero essere ridotti, rileva il CDF in un rapporto pubblicato oggi. Secondo quest'ultimo, «nel lavoro associativo bisogna aumentare progressivamente la quota di sussidi erogati a scapito della quota di mandati».

L'organo federale indica che alcune prestazioni di servizio, ad esempio le campagne di comunicazione, devono essere conferite sotto forma di sussidi, oppure messe a concorso estendendo l'accesso ad altri offerenti potenziali. Già nel corso del 2017 sono state discusse e concordate con alcune associazioni le prime misure per diminuire i contributi di SvizzeraEnergia.

Il CDF ha inoltre constato lacune in materia di trasparenza per quanto riguarda le spese effettive e i flussi finanziari di alcune organizzazioni partner. Nel rapporto vi è il riferimento all'associazione "Città dell'energia", che per l'acquisto di prestazioni ricorre a subappaltatori. Viene dunque raccomandato di disciplinare il rapporto con questi ultimi e regolare nei loro contratti anche le disposizioni relative all'obbligo di informare ai sensi della legge sui sussidi.

Per quanto concerne l'erogazione di sussidi di SvizzeraEnergia, il Controllo federale delle finanze ritiene che la procedura non è ancora sufficientemente standardizzata. L'esame dei dossier evidenzia punti deboli in tutte le fasi, aggiunge il rapporto. In questo modo vi è il rischio che ai beneficiari vengano versati sussidi eccessivi e ingiustificati.

Per migliorare l'erogazione di sussidi, è necessario operare una chiara delimitazione fra sussidi e acquisti, sostiene il CDF, sottolineando l'importanza di definire controlli chiave automatizzati oppure strumenti ausiliari per permettere una maggior sorveglianza.

Nel 2011 il programma SvizzeraEnergia della Confederazione è stato rielaborato, aumentando anche le risorse finanziarie da 30 a circa 50 milioni di franchi. Inizialmente, i fondi servivano a finanziare mandati conferiti, mentre attualmente sono divisi nella misura del 50% tra mandati e sussidi. Rispetto al 2012, rileva ancora il CDF, il numero di partenariati e di contratti è triplicato.

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