Lo ha stabilito il Tribunale federale, motivando la decisione con una legislazione in materia poco chiara
LOSANNA - In caso di infrazione stradale, se il conducente non è noto la multa viene pagata dal proprietario del veicolo. Questo non è però possibile nel caso di mezzi aziendali, perché le leggi in proposito non sono abbastanza chiare, secondo il Tribunale federale (TF).
Nel caso concreto un conducente ha superato di 14 km/h la velocità consentita all'interno di una località. La polizia cantonale di Obvaldo ha chiesto all'azienda proprietaria del veicolo di pagare la multa di 250 franchi.
Il TF ha però ora deciso, con tre voti contro due, che nel caso di persone giuridiche questa norma non è applicabile. Il codice stradale, in caso di mancata regolazione, applica le norme del codice penale. Quest'ultimo esclude la responsabilità aziendale per semplici contravvenzioni.
I due giudici in minoranza sostenevano invece che le norme sulle multe fossero sufficientemente chiare e non servisse quindi un intervento del legislatore. I proprietari dei veicoli possono essere sia persone fisiche che giuridiche.
Tutti i giudici hanno però convenuto che questo articolo non cambia nulla per quel che riguarda la presunzione di innocenza e il diritto di rimanere in silenzio.