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Mentre le donne sbrigano qualsiasi faccenda domestica, gli uomini stanno a guardare. Ora i maschietti, grazie a un programma ideato da maenner.ch, possono sapere addirittura in quale misura
ZURIGO - Solo nel 4% delle famiglie svizzere è l’uomo a fare il bucato. E secondo un nuovo studio di maenner.ch il 14% delle coppie condivide i lavori domestici in modo equo. In generale, in territorio elvetico, comunque, meno del 10% degli uomini sono i responsabili di otto attività domestiche su dieci e dell’accudimento dei bambini. A quanto pare, prevalentemente, gli uomini “rispondono” soltanto per le riparazioni dell’abitazione.
«A casa in molti si comportano come dei veri e propri pascià», dice Nicolas Zogg di maenner.ch. Le donne si occupano «di attività spiacevoli e in pochissimi hanno visto un padre che nella vita di tutti i giorni le svolge come una cosa ovvia», prosegue.
«Ora la nostra associazione ha sviluppato un programma attraverso cui gli uomini, rispondendo a un questionario, possono determinare con precisione in quale misura l’onere dei lavori domestici viene suddiviso nella coppia», aggiunge. «Li vogliamo fare riflettere».
Beat Jans (PS) ritiene opportuno «condividere anche i compiti spiacevoli». Questo affinché le donne, come gli uomini, possano affermarsi a livello professionale. Chi non la pensa nello stesso modo è Sebastian Frehner (Udc): «Ci sono donne che preferiscono badare alla casa e ai figli». La moglie di Frehner lavora a tempo parziale. «Con la mia attività professionale e politica sono molto impegnato, mentre a lei resta ancora del tempo da poter dedicare alle faccende». Quindi sarebbe ben lontano dalla vita da pascià.
