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BERNAOspedali svizzeri: «Bisogna concentrarsi sulla qualità»

22.05.18 - 11:01
I punti critici nelle disposizioni tariffali LAMal e le differenze nel finanziamento di prestazioni ambulatoriali e stazionarie renderebbero difficile agire in modo efficiente
Ospedali svizzeri: «Bisogna concentrarsi sulla qualità»
I punti critici nelle disposizioni tariffali LAMal e le differenze nel finanziamento di prestazioni ambulatoriali e stazionarie renderebbero difficile agire in modo efficiente

BERNA - Il dibattito sui costi sanitari dovrebbe concentrarsi sulla qualità e mettere il paziente è al centro dell'attenzione, non sugli incentivi meramente finanziari. Per Gli Ospedali svizzeri (H+) l'attuale TARMED, i punti critici nelle disposizioni tariffali LAMal e le differenze nel finanziamento di prestazioni ambulatoriali e stazionarie rendono difficile agire in modo efficiente.

L'associazione degli ospedali, delle cliniche e degli istituti di cura pubblici e privati, nel corso della conferenza stampa annuale, svolta oggi a Berna, ha criticato in particolare la situazione delle tariffe ambulatoriali. "I due interventi sul TARMED da parte della Confederazione effettuati nell'autunno 2014 e nel 2017 unilateralmente a carico dei fornitori di prestazioni hanno mostrato che gli assicuratori in seguito a tali interventi hanno solo poco interesse a soluzioni partenariali", afferma un comunicato.

"Nei propri interventi sulla tariffa il Consiglio federale può anche far confluire motivi politici". In futuro quindi, se il risultato delle contrattazioni viene giudicato insufficiente, i partner tariffali potrebbero tentare di ottenere soddisfazione esercitando pressioni politiche, ha denunciato la consigliera nazionale Isabelle Moret, la presidente di H+. Solo una revisione totale del diritto tariffale LAMal potrà porre rimedio a questa circostanza, ha aggiunto.

Secondo H+ un finanziamento unitario di prestazioni ambulatoriali e stazionarie potrebbe risolvere la situazione di stallo nella crisi tariffale, a condizione che i cantoni siano disposti a partecipare anche ai costi delle prestazioni ambulatoriali. Il deficit annuo nel settore ambulatoriale delle cliniche e degli ospedali ha raggiunto i 900 milioni di franchi, ma si continua a voler aumentare l'importanza di questo settore rispetto allo stazionario, ha sottolineato Bernhard Wegmüller, direttore di H+.

Per H+ la discussione sul finanziamento del sistema sanitario dovrebbe mettere la medicina in primo piano. Attualmente invece è incentrata su questioni meramente finanziarie invece che su incentivi medico-sanitari.
 
 

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