L'Autorità federale di vigilanza sui mercati finanziari è intervenuta presso diversi assicuratori in relazione a provvigioni di intermediazione elevate e sospetti di sovvenzioni incrociate
BERNA - L'Autorità federale di vigilanza sui mercati finanziari (FINMA) è intervenuta presso diversi assicuratori malattia in relazione a provvigioni di intermediazione elevate e sospetti di sovvenzioni incrociate.
Secondo la SonntagsZeitung, che cita diverse fonti, la FINMA ha in particolare chiesto informazioni alla assicurazione Visana. Un portavoce dell'autorità di sorveglianza si è limitato a dichiarare al domenicale che la FINMA interviene solo in caso di abusi.
Secondo la SonntagsZeitung, le sovvenzioni incrociate avvengono tra l'assicurazione malattia obbligatoria e quelle complementari alla conclusione di un contratto. Gli operatori fatturano il 90% delle commissioni di intermediazione alle assicurazioni complementari e solo il 10% a quella di base.
Ciò sarebbe una delle ragioni che spiega la grande differenza di costi amministrativi, che sono in media del 5,2% per l'assicurazione obbligatoria e del 19% per le complementari.