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Strage di cicognotti a Uznach: «Quest’anno i corvi sono estremamente aggressivi» Su un centianaio di pulcini nati nella località sangallese, solo la metà dovrebbe sopravvivere. La causa, forse, è la scarsità di cibo
UZNACH (SG) - Non stanno passando un bel momento il centinaio di pulcini di cicogna che, in queste settimane, sono venuti al mondo nei nidi sparsi per la località sangallese di Uznach. Come segnala la Südostschweiz, infatti, oltre al tempo inclemente, a mettere in pericolo le loro giovani vite ci sono altri volatili particolarmente voraci.
«Quest’anno i corvi sono davvero estremamente aggressivi», assicura a 20 Minuten Bruno Bachmann, presidente dell’Associazione Cicogne di Uznach. Gli uccelli hanno in particolare allargato la zona in cui si insediano e hanno iniziato a fare il nido nell’immediata prossimità di quelli delle cicogne. «Aspettano nei loro nidi che mamma cicogna vada in cerca di cibo e, proprio in quel momento, si avventano non solo sulle uova ma anche sui pulcini che ne sono appena usciti», spiega Bachmann.
Lo scorso anno, ricorda, non era così: «Osserviamo anche che i corvi si precipitano sui sacchi della spazzatura non appena vengono messi fuori dalla porta», afferma.
A Uznach questi volatili sembrano non avere più ritegno, insomma. Il motivo rimane oscuro. «Non dipende dal tempo, ma è possibile che semplicemente ci siano più esemplari che hanno quindi bisogno di più cibo», valuta Bachmann.
L’appassionato di cicogne, però, non biasima i corvi: «Anche loro hanno bisogno di cibo per i loro pulcini e per questo sono disposti a tutto», spiega. Molti cicognotti, però, ce la dovrebbero comunque fare: «Se le temperature rimangono così dovrebbe sopravvivere all’incirca la metà dei pulcini». Una buona quota, assicura.
