Il curioso fenomeno è stato immortalato nel primo pomeriggio di ieri, a sud di Ginevra
GINEVRA - Un “diavolo di sabbia”. È questo il nome ufficiale con cui viene definita la particolare perturbazione che un lettore di 20 minutes ha filmato nel primo pomeriggio di ieri nella Piana dell’Aire, a sud di Ginevra. «Non si tratta di un tornado», rassicurano i meteorologi di MeteoSvizzera. Il “diavolo” non è pericoloso. «Si può tranquillamente entrare al suo interno».
La piccola tromba d’aria non è una rarità in Svizzera. Per manifestarsi necessita di un cielo aperto e di un clima secco, combinati «ad una situazione atmosferica instabile a bassa quota». In altre parole, un suolo caldo ed una corrente di aria più fresca. Così il turbine prende vita e si allunga verticalmente. «Alcuni sono praticamente invisibili a causa della mancanza di polvere. Spesso passano quindi inosservati. In prossimità dei campi, aspirando la terra, sono invece ben visibili», ha precisato il meteorologo.
Il diametro dei turbini è solitamente compreso tra uno e due metri, ma in alcuni casi questo può raggiungere anche i dieci metri. In alcuni casi si muovono, in altri sono stazionari. In ogni caso sono quasi sempre inoffensivi: «Al massimo possono far volare via qualche oggetto che avete in balcone».