In giugno entreranno in vigore riduzioni, in particolare per i biglietti unici per tragitti in Svizzera, per un totale di nove milioni di franchi dovute alla diminuzione dell'IVA
BERNA - Buone notizie per gli utenti dei trasporti pubblici: nel 2019 non ci sarà un aumento generalizzato dei prezzi. Lo ha deciso venerdì l'associazione Servizio diretto svizzero (ch-direct).
I prezzi rimarranno invariati malgrado per quest'anno sia previsto un rincaro dello 0,6% e l'offerta sia stata ampliata, precisa un comunicato. L'associazione ricorda inoltre che in giugno entreranno in vigore riduzioni, in particolare per i biglietti unici per tragitti in Svizzera, per un totale di nove milioni di franchi dovute alla diminuzione dell'IVA.
Il 4 aprile è stato pure lanciato il nuovo abbonamento Evasione che permette viaggi occasionali a prezzi vantaggiosi. Se combinata all'abbonamento a metà prezzo, la nuova proposta permette da 20 a 30 giorni di escursione l'anno senza restrizioni.