Il sindacato denuncia la «brutale violazione della privacy» delle nuove disposizioni
BERNA - Unia sostiene il referendum contro la legge che permette di sorvegliare gli assicurati sospettati di voler frodare le assicurazioni. Per il sindacato con le nuove disposizioni «la popolazione sarà vittima di un sospetto generalizzato e vedrà brutalmente violata la propria privacy».
In marzo i due rami del parlamento hanno approvato in tempi record una base legale dettagliata per consentire la sorveglianza anche attraverso riprese visive e sonore nonché localizzatori satellitari. Unia considera queste forme di controllo «arbitrarie e pregiudizievoli», tanto più che le cifre del 2016 hanno dimostrato che in un caso su tre la sorveglianza era infondata.
Il Parlamento si dimostra inflessibile con i «pesci piccoli», ma intanto non fa nulla per perseguire più efficacemente gli evasori fiscali, che privano le casse dello stato di miliardi di franchi. precisa il comunicato.