L'uomo ha spiegato di essersi comportato così «avendo temuto per la sicurezza di suo figlio». Al ritorno sarà assistito da uno psicologo
ZURIGO - Lo scorso gennaio Ismael O. si è introdotto nell’appartamento di Zurigo in cui vive suo figlio Noah A. insieme alla madre Laila A.. Ha preso il bambino e l’ha portato con sé in Spagna. Alle autorità ha spiegato di essersi comportato così «avendo temuto per la sicurezza di suo figlio».
Dopo tre mesi il legale della donna è riuscito a dimostrare in tribunale che è lei ad avere la custodia del figlio e i giudici hanno deciso che il bambino potrà tornare da sua madre in Svizzera. «Sono molto felice - ha detto Laila A. a 20 Minuten -. Torneremo a Zurigo insieme la prossima settimana».
Poco tempo con il bambino - In Svizzera è già stato contattato uno psicologo che dovrà aiutare Noah A. a elaborare nel giusto modo quanto gli è accaduto. «Non dev’essere stato bello per lui addormentarsi accanto alla mamma e svegliarsi altrove, senza di me».
Da gennaio inoltre la donna ha potuto stare e parlare con suo figlio per pochissimo tempo: «Mi chiedeva sempre di andare da lui. Non credo che abbia capito cosa sia successo davvero».
La vita in Svizzera - Ismael O. si è scusato con la donna: «È dispiaciuto - ha spiegato -. Ma non doveva farlo. Un bambino ha bisogno di sua madre». Il suo ex le avrebbe anche chiesto di tornare in Spagna a vivere, in modo da riuscire a vedere più spesso suo figlio: «La nostra vita è in Svizzera ora. Anche il personale del Denner qui vicino mi chiede spesso di lui. Manca a tutti, non solo a me».