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SVIZZERAQuando l'arte finisce nel cestino dei rifiuti

04.04.18 - 06:02
Un’artista zurighese ha preso parte alla famosa Harbour Art Fair di Hong Kong ma gli addetti alle pulizie hanno scambiato la sua opera per spazzatura…
Quando l'arte finisce nel cestino dei rifiuti
Un’artista zurighese ha preso parte alla famosa Harbour Art Fair di Hong Kong ma gli addetti alle pulizie hanno scambiato la sua opera per spazzatura…

HONG KONG - Chiunque si è fatto un nome nella scena artistica, in un modo o nell’altro, ha partecipato alla celebre fiera tenutasi a Hong Kong dal 23 al 26 marzo.

Come Carol May, artista zurighese, che vi ha preso parte con il suo Unhappy Meal, un’opera che vuole ricordare il pasto per bambini di McDonald, ossia l’Happy Meal.

«La scatola è un riferimento ironico alle strategie pubblicitarie delle aziende leader del mercato», afferma May. Quindi un artista spesso lavora su imitazioni personalizzate di prodotti esistenti: «Anche se l'Unhappy Meal a prima vista è soltanto una scatola di cartone, per la sua realizzazione sono serviti molti sforzi e denaro», prosegue.

Tant’è vero che il suo lavoro era talmente perfetto che gli addetti alle pulizie dell’hotel che ha ospitato la fiera lo hanno scambiato per dei rifiuti “dimenticati” da qualche ospite e lo hanno gettato nella spazzatura.

Questo è quanto hanno comunicato i responsabili della Harbour Art Fair all’artista zurighese. «Inizialmente ero assolutamente scioccata», dice May. «Non ho pensato affatto che quanto accaduto fosse divertente, ma nel contempo mi sono anche fatta una risata: vuol dire che la mia imitazione è stata un successo!». L’hotel ha comunque ritrovato l’opera nei container dei rifiuti, «ma ora è danneggiata e priva di valore», conclude May, la quale, comunque, spera di ottenere un rimborso da parte dell’albergo pari a 350 franchi.

 

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COMMENTI
 

marcopolo13 6 anni fa su tio
Per una volta mi schiero contro chi definisce questa "arte spazzatura". Penso che il messaggio che l'artista (poi vabbé, non bisogna essere un artista) voleva mandare è la tristezza del cibo spazzatura, quindi stavolta poteva anche starci. Poi vabbé, tutta la storia è abbastanza divertente e sono d'accordo col fatto che nel 99% dei casi l'arte è diventata ridicola. Haha

Arciere 6 anni fa su tio
Ecco cosa succede a queste pseudo opere artistiche: spazzatura. "per la sua realizzazione sono serviti molti sforzi e denaro"... boh... Concediamo che l'"artista" è ancora modesta nelle sue pretese: 350 franchi... rimborserà sì e no un terzo del volo di ritorno; un affarone. Oppure una trentina di Happy Meal...

Mattiatr 6 anni fa su tio
Risposta a Arciere
Comprare un Happy meal, un nastro adesivo e della carta richiede comunque un certo impegno economico, non è per tutti.

qdu 6 anni fa su tio
Oggi qualsiasi cagata può essere spacciata per arte. Poi qualche volta arriva la signora delle pulizie e rimette la chiesa al centro del villaggio. :-)
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