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SVIZZERAUfam, confermate le condanne per corruzione

21.03.18 - 12:00
Il Tribunale federale ha confermato le sentenze emesse dal Tribunale penale federale di Bellinzona nei confronti di due persone, ritenuti colpevoli di corruzione e infedeltà nella gestione pubblica
Keystone
Ufam, confermate le condanne per corruzione
Il Tribunale federale ha confermato le sentenze emesse dal Tribunale penale federale di Bellinzona nei confronti di due persone, ritenuti colpevoli di corruzione e infedeltà nella gestione pubblica

LOSANNA - Il Tribunale federale ha confermato in due sentenze pubblicate oggi le condanne inflitte nel dicembre 2016 a Bellinzona ai due principali imputati in un processo per corruzione all'Ufficio federale dell'ambiente (UFAM). I due, ritenuti colpevoli di corruzione e infedeltà nella gestione pubblica, si sono visti respingere i ricorsi inoltrati a Losanna.

La vicenda, risalente agli anni fra il 2007 e il 2010, concerneva l'aggiudicazione di contratti legati al progetto informatico "DaZu" (Datenzugang, accesso ai dati) dell'UFAM . Questo consisteva nell'unificare banche dati con informazioni su suolo, aria, fauna e flora ed era poi stato abbandonato nel 2012, con una perdita valutata a 6,1 milioni di franchi.

Il 6 dicembre 2016, il Tribunale penale federale (TPF) di Bellinzona aveva condannato a tre anni di carcere, di cui 18 mesi con la condizionale, il responsabile del progetto, che lavorava su mandato essendo un dipendente di una società esterna all'amministrazione federale. Secondo la sentenza l'uomo allora 43enne, ritenuto la mente dell'illecito, deve inoltre versare alla Confederazione 100'000 franchi di compensazione.

A due anni e mezzo di prigione, di cui 15 mesi sospesi, e al rimborso di 50'000 franchi era stato invece condannato l'ex capo della sezione Informatica, Logistica e Organizzazione (ILO) dell'UFAM, allora 50enne. L'uomo era accusato di aver accettato regali e inviti in cambio del suo influsso sull'attribuzione di contratti informatici. Secondo l'atto di accusa, lui e la sua compagna avrebbero per esempio ricevuto biglietti per assistere alla partita di calcio fra il Barcellona e il Basilea. Un "regalo" da 2900 franchi, pernottamento incluso.

Il TPF aveva tra l'altro ritenuto che i due imputati, con il loro atteggiamento, avessero danneggiato l'immagine della Confederazione, intaccando la fiducia dei cittadini nei confronti dell'amministrazione federale.

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