La Confederazione sostiene il processo di riforma politica ed economica nel Paese
BERNA - Il 6 marzo 2018 l’ambasciatore svizzero Thomas Kolly e il ministro delle finanze afghano Eklil Hakimi hanno sottoscritto a Kabul un accordo quadro relativo alla cooperazione tecnica e finanziaria e all’aiuto umanitario, che completa le basi giuridiche per la cooperazione tra i due Stati. La Svizzera è attiva in Afghanistan dagli anni 1970 e dal 2002 dispone in loco di una rappresentanza permanente. Con il programma in corso della Direzione dello sviluppo e della cooperazione (DSC), la Svizzera sostiene il processo di riforma politica ed economica nel Paese e presta aiuto umanitario.