Cerca e trova immobili

GINEVRAFurto di diamanti, in Algeria un sospettato

21.02.18 - 15:13
Si tratta di un uomo di 30 anni con la doppia nazionalità francese e algerina, indiziato per essersi impossessato con i complici di diamanti per 15 milioni di euro
Furto di diamanti, in Algeria un sospettato
Si tratta di un uomo di 30 anni con la doppia nazionalità francese e algerina, indiziato per essersi impossessato con i complici di diamanti per 15 milioni di euro

GINEVRA - Un indiziato è stato identificato dalla polizia ginevrina in relazione ad una rapina commessa ai danni di un negoziante di diamanti nel marzo 2017. Si tratta di un uomo di 30 anni con la doppia nazionalità francese e algerina, detenuto attualmente in Algeria.

Il Ministero pubblico ginevrino ha presentato una commissione rogatoria volta a poter interrogare l'individuo in Algeria, indica oggi all'ats il portavoce del potere giudiziario Henri Della Casa, confermando le rivelazioni della Tribune de Genève. È stato emesso parallelamente un mandato internazionale di cattura nei confronti delle altre persone sospettate di aver partecipato alla rapina.

L'indiziato è stato identificato grazie ad un video posto in Youtube, tratto dalle immagini delle telecamere di sorveglianza scattate durante l'aggressione subita dal negoziante. Il filmato è stato realizzato dalla polizia belga, che dispone di un servizio specializzato in questo campo e che ha proposto spontaneamente la sua assistenza ai colleghi ginevrini. L'appello è stato il primo del genere emesso sotto questa forma a Ginevra.

Il 13 marzo 2017, i ladri avevano sequestrato il negoziante di diamanti nella sua abitazione e lo avevano minacciato con un'arma per costringerlo ad aprire la cassaforte della società situata nel centro cittadino. I ladri, che si esprimevano in francese e in arabo, si erano impossessati di un'ingente quantità di piccoli diamanti bianchi tagliati. Stando alla Tribune de Genève, il valore della refurtiva ammonta a 15 milioni di euro.

Gli assicuratori del negoziante si erano impegnati a versare una "ingente ricompensa" alle persone in grado di fornire informazioni per il recupero dei diamanti.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE