Il presidente americano ha incontrato Alain Berset questa mattina durante il WEF. A fine giornata è poi ripartito verso gli Usa
DAVOS - Il presidente della Confederazione Alain Berset ha incontrato il presidente americano Donald Trump oggi in tarda mattinata a margine del Forum economico mondiale (WEF) di Davos (GR). All'inizio del colloquio - durato complessivamente 40 minuti - Berset ha ricordato la lunga relazione tra la Svizzera e gli Stati Uniti ed espresso il desiderio di approfondirla.
Al termine dell'incontro il presidente della Confederazione ha sottolineato ai media «l'eccellente discussione» con il presidente americano. «La Svizzera e gli Stati Uniti figurano tra i Paesi più innovativi del mondo e (sono) pronti a rafforzare la loro eccellente amicizia», ha aggiunto.
Berset ha parlato di uno scambio «molto produttivo, concreto e abbastanza informale». «Abbiamo evocato le sfide con cui sono confrontate le nostre economie», ha dichiarato il presidente della Confederazione, citando la digitalizzazione, nonché i cambiamenti climatici.
Excellent talk with President Trump. Switzerland and the US are among the most innovative countries in the world. And ready to strengthen their excellent friendship. ???? @realDonaldTrump @_BR_JSA @ignaziocassis #Davos #WEF18 @wef pic.twitter.com/wRYtEKN9iB
— Alain Berset (@alain_berset) 26 gennaio 2018
Nel corso del colloquio è stato pure affrontato il dossier fiscale. «Auspichiamo di poter voltare pagina e risolvere definitivamente la questione», ha detto il friburghese. Berset ha sottolineato i legami molto stretti che esistono tra i due Paesi: «la Svizzera è il sesto Paese investitore diretto negli Stati Uniti, davanti alla Francia o alla Germania», ha osservato il consigliere federale.
Sono pure stati evocati grandi dossier internazionali quali l'Iran e la Corea del Nord. Berset ha ricordato il ruolo importante della Ginevra internazionale per sostenere la pace nel mondo. Donald Trump è rimasto dal canto suo incuriosito dalla relazione intrattenuta tra la Svizzera e l'Unione europea, ha precisato il presidente della Confederazione.
«Ho reso gli svizzeri ancora più ricchi» - All'inizio dell'incontro il presidente degli Stati Uniti ha affermato come sia «un grande onore essere qui a Davos», esprimendo il suo «enorme rispetto» per la Svizzera.
Gli Svizzeri hanno investito così tanto sul mercato americano che la Confederazione ha fortemente approfittato dell'impennata del 50% dei mercati borsistici, ha aggiunto Trump. «Ho reso gli Svizzeri ancora più ricchi», ha detto.
Alain Berset era accompagnato dal ministro dell'economia Johann Schneider-Ammann e da quello degli affari esteri Ignazio Cassis. Il Ticinese si è in particolare intrattenuto con il capo della diplomazia americana Rex Tillerson. Questo incontro è avvenuto poco prima del discorso molto atteso di Trump al WEF.
#WEF18 Ciao Davos! @wef #Davos2018 pic.twitter.com/awXFtYTxmW
— Ignazio Cassis (@ignaziocassis) 26 gennaio 2018
Il presidente USA è arrivato tambur battente ieri a Davos. Il "gratin" dell'economia e della finanza mondiale si chiedeva quale volto avrebbe mostrato l'imprevedibile capo di Stato americano.
Lo show di Trump è proseguito poi oggi. I grandi "patron" e i responsabili politici di ogni genere si sono affrettati per fotografare con il loro telefonino il leader USA nei corridoi del centro dei congressi del WEF.
In serata, il presidente americano Donald Trump ha infine lasciato Davos, dopo due giorni di partecipazione al World Economic Forum. Il presidente è partito per Washington da Zurigo, con l'Air Force One.
Great bilateral meeting with President @Alain_Berset of the Swiss Confederation - as we continue to strengthen our great friendship. Such an honor to be in Switzerland! #WEF18 pic.twitter.com/87pLrCpQkZ
— Donald J. Trump (@realDonaldTrump) 26 gennaio 2018