La situazione, bloccata da giorni, dovrebbe restare tale almeno fino a metà pomeriggio
VISP - In Vallese, la circolazione ferroviaria tra Visp e Zermatt stamane era sempre interrotta, per il quarto giorno consecutivo, a causa della caduta di pietre. E la situazione dovrebbe restare tale almeno fino a metà pomeriggio.
Lo ha indicato la compagnia Matterhorn Gotthard Bahn, precisando che i convogli tra le due località sono stati soppressi.
Degli autobus circolano da Visp a Täsch (VS), pochi chilometri più in basso di Zermatt. Per quest'ultima località non è invece possibile organizzare un servizio sostitutivo di autobus.
Il villaggio situato ai piedi del Cervino, dove negli ultimi giorni sono caduti due metri di neve, è isolato da sabato sera a causa di frane e valanghe. Gli unici collegamenti verso Täsch sono stati realizzati con ponti aerei grazie all'impiego di quattro elicotteri passeggeri e un quinto per i bagagli, ha annunciato oggi l'ufficio del turismo di Zermatt. Il viavai di elicotteri è ripreso questa mattina alle 8.30 e si prevede bel tempo per l'intera giornata.
Ieri sono state elitrasportate circa 1300 persone - 800 hanno lasciato Zermatt, mentre circa 500 hanno fatto il percorso inverso - e attualmente è stato disposto un calendario per le persone che aspettano di volare dalla località vallesana.
Sempre a causa del pericolo di valanghe rimangono interrotte anche altre linee ferroviarie, in particolare quella che collega Kandersteg (BE) a Briga (VS).