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BERNASvizzeri insoddisfatti del lavoro del Consiglio federale

15.01.18 - 00:01
Lo rivela un sondaggio Tamedia. La maggioranza vuole la libera circolazione. Meno di un terzo il miliardo di coesione
Keystone
Svizzeri insoddisfatti del lavoro del Consiglio federale
Lo rivela un sondaggio Tamedia. La maggioranza vuole la libera circolazione. Meno di un terzo il miliardo di coesione

BERNA - Le cifre parlano da sé: il 55% dei cittadini svizzeri non si considera soddisfatto del lavoro del Parlamento elvetico e nemmeno al Consiglio federale va tanto meglio. È quanto si evince dall'ultimo sondaggio elettorale Tamedia.

Insoddisfatti del Consiglio federale - In effetti, anche per quanto riguarda i sette saggi, il 54% delle oltre 20’000 persone che hanno preso parte all’inchiesta si dice insoddisfatto. Un pensiero condiviso in particolare dagli elettori di UDC (85%), PLR (46%) e PS (48%). Da notare che si tratta dei tre partiti che hanno due rappresentanti ciascuno in Consiglio federale. Va diversamente per i simpatizzanti del PPD, che è il solo partito ad avere un unico rappresentante: in questo caso il 69% si dice infatti soddisfatto del lavoro svolto dal Governo elvetico.

Cassis prende un 3,73 - Basta comunque gettare uno sguardo sui voti individuali assegnati ai singoli consiglieri federali per rendersi conto che nessuno di loro ha ottenuto la media del 4. Tutti si situano tra il 3,37 di Johann Schneider-Ammann e il 3,94 di Alain Berset. Il ticinese Ignazio Cassis, in carica dallo scorso novembre, si piazza invece a metà classifica con un 3,73.

Meno di un terzo a favore del miliardo di coesione - Per quanto riguarda le principali questioni politiche, si rileva disapprovazione soprattutto per il contributo di coesione pari a 1,3 miliardi di franchi a favore dell’Unione europea allargata: un contributo che non è ben visto dal 66% dei cittadini. Solo il 29% lo approva mentre il 5% non ha una posizione a riguardo. Il disaccordo si constata soprattutto tra gli elettori dei partiti di centro e della destra. 

Nemmeno l'accordo quadro piace particolarmente - Capitolo accordo quadro con l'UE, solo il 45% dei partecipanti al sondaggio voterebbe “sì” all’intesa con cui Berna vorrebbe rinnovare la via bilaterale. Il 48% lo respingerebbe. 

Libera circolazione: maggioranza contraria alla disdetta - Se si parla invece di libera circolazione delle persone, soltanto i simpatizzanti dell’UDC (86%) ritengono che la Svizzera vi debba rinunciare. La maggioranza degli elettori degli altri principali partiti è invece contraria a una disdetta dell’accordo: si va dal 64% del PLR all’85% del PS. Complessivamente il 55% degli elettori è contrario o piuttosto contrario all'abolizione di questo principio.

Serve un dibattito sui valori? - Il PPD ritiene che la Svizzera abbia bisogno di un dibattito sui propri valori. Il 59% dei cittadini si dice d’accordo, anche se per motivi differenti. La maggior parte dei favorevoli (si parla del 29%) ritiene comunque che il dibattito non si debba basare su una religione. Il 26% è invece dell’opinione che soltanto con la consapevolezza sui propri valori sia possibile porre dei limiti al fondamentalismo. Un pensiero, quest’ultimo, condiviso soprattutto da simpatizzanti UDC (37%) e PPD (47%). Tra i contrari al dibattito si conta un 10% secondo cui non esiste un valore tipicamente svizzero e un 23% che considera insensato parlarne.

Il sondaggio - Sono 20’422 le persone provenienti da tutta la Svizzera che il 4 e il 5 gennaio scorsi hanno preso parte al sondaggio elettorale Tamedia. Un sondaggio condotto in collaborazione con la LeeWas GmbH dei politologi Lucas Leemann e Fabio Wasserfallen. I dati sono stati ponderati sulla base di variabili demografiche, geografiche e politiche. Il margine d’errore è di 1,2 punti percentuali.

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COMMENTI
 

oxalis 6 anni fa su tio
Il giorno in cui i nostri parlamentari avranno il coraggio (o meglio l'onestà) di far si che i prezzi dei medicinali in Svizzera vengano eguagliati a quelli degli altri paesi (almeno con quelli confinanti), vorrà dire che potremo riporre nuovamente un po' di fiducia in questo parlamento pilotato da lobbisti.

nordico 6 anni fa su tio
Risposta a oxalis
Oltre al prezzo dei medicinali l'intera LaMal va revisionata o meglio ricostruita da zero. Ma il CF non si muove.

shooter01 6 anni fa su tio
r dire insoddisfatti è un eufemismo. Per il resto è il solito sondaggio farlocco in cui la disdetta della libera circolazione è tabù

Mag 6 anni fa su tio
"Libera circolazione: maggioranza contraria alla disdetta" - In base a questo specifico sondaggio, l'iniziativa UDC contro la libera circolazione è destinata al flop?
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