Secondo la Federazione, i media radiotelevisivi di servizio pubblico «danno voce alle minoranze e ai più deboli»
BERNA - La Federazione delle Chiese evangeliche della Svizzera (FCES) raccomanda di votare "no" all'iniziativa popolare "Abolizione del canone Billag" in votazione il prossimo 4 marzo. A suo avviso, i media radiotelevisivi di servizio pubblico danno voce alle minoranze e ai più deboli.
Secondo la FCES, la democrazia ha bisogno di un canale di informazione che rifletta la diversità delle opinioni e delle regioni del Paese.
«Se passasse l'iniziativa 'No Billag', le Chiese perderebbero una voce che conta», ha dichiarato il presidente della FCES Gottfried Locher citato in una nota odierna.