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Ecco la prima pilota da combattimento Fanny Chollet ha recentemente ottenuto il brevetto. L'anno prossimo completerà il suo corso di formazione sugli F/A-18 per diventare la prima donna a pilotare jet da combattimento in Svizzera
LOSANNA - «Con l'ottenimento delle ali da pilota, ora siamo piloti militari professionisti dell'Aeronautica svizzera a tutti gli effetti», esulta la vodese Fanny Chollet, alias "Shotty".
Il 15 dicembre, lei e altri otto militari hanno ricevuto il brevetto di pilota professionista. La 26enne completerà il suo corso di addestramento sui caccia F/A-18 l'anno prossimo. Diventerà la prima donna a pilotare jet da combattimento in Svizzera. La sua formazione è durata in totale sei anni.
«Ho fatto di tutto per raggiungere il mio obiettivo» - Secondo "20 Minuten", la vodese originaria di Saint-Légier, già a 17 anni aveva le idee chiare. «Pensavo che pilotare aerei sarebbe diventato il mio lavoro. Ho fatto di tutto per raggiungere il mio obiettivo».
Durante il suo addestramento, Fanny Chollet non ha mai avvertito un trattamento diverso in quanto donna. «Era normale per tutti», spiega.
Crescente interesse delle donne per l'aviazione - Daniel Reist, portavoce dell'esercito, si rallegra: «Siamo lieti che la signora Chollet abbia ottenuto il suo brevetto». Quindi spiega che negli ultimi anni un numero crescente di donne si è interessato alla formazione offerta dall'aeronautica.
