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SVIZZERANovembre sorride all’export elvetico

21.12.17 - 08:11
Le esportazioni sono aumentate del 9,5 % e le importazioni del 16,4% sull'arco di un anno
Keystone
Novembre sorride all’export elvetico
Le esportazioni sono aumentate del 9,5 % e le importazioni del 16,4% sull'arco di un anno

BERNA - A causa anche dell'aumento dei prezzi, il commercio estero della Svizzera si è mostrato vivace nel mese di novembre. Le esportazioni sono aumentate del 9,5% e le importazioni del 16,4% sull'arco di un anno, dopo correzione dei giorni lavorativi.

Lo indica oggi una nota dell'Amministrazione federale delle dogane (AFD), in cui si precisa che in termini reali, ossia al netto dell'inflazione, le esportazioni sono progredite del 4,4% a 20,5 miliardi di franchi.

Rispetto al mese di ottobre, sono ripartite al rialzo dell'1,5% nominale (+0,8% reale), dopo una contrazione dell'1% (-0,6%) in ottobre, toccando il livello record raggiunto in maggio.

Nell'arco di dodici mesi, le importazioni sono cresciute in termini reali del 6,8% a 17,4 miliardi. Rispetto al mese precedente risulta un incremento del 2,1% nominale e del 2,3% reale. La bilancia commerciale presenta un eccedenza di 2,7 miliardi.

Tutti i gruppi di prodotti hanno sostenuto l'export con un'eccezione: i veicoli hanno accusato una contrazione in variazione annuale del 7,1% a 383 milioni di franchi. Cinque settori hanno registrato addirittura una crescita oscillante tra il 13% e il 21%, sottolinea l'AFD.

I prodotti chimici e farmaceutici hanno in particolare contribuito al balzo delle esportazioni del Paese. In novembre sono salite del 7,4%, pari a 596 milioni di franchi, per attestarsi a 8,6 miliardi. Assieme agli articoli tessili, l'abbigliamento e le scarpe (+20,9% a 426 milioni), i metalli hanno proseguito sull'onda dell'espansione (+20,2% a 1,31 miliardi).

Buona anche la domanda di strumenti di precisione il cui export è salito del 15,1% a 1,54 miliardi. Bene anche le macchine e i prodotti elettronici (+9,2% a 3,09 miliardi) e l'orologeria (+6,3% a 1,98 miliardi).

Hanno tenuto anche le esportazioni di macchine (+7,6% a 2,08 miliardi), come anche il settore della bigiotteria e gioielleria (+9,5% a 1,17 miliardi).

A livello geografico, l'export ha fatto bene in tutti i continenti considerati. Come in ottobre, anche in novembre l'America latina si è rivelata la regione più dinamica (+15% a 537 milioni).

L'Europa, primo partner commerciale della Svizzera, ha fatto registrare una progressione dell'11,2% a 11,72 miliardi. Per la sola Ue, l'incremento è stato del 10,9% a 11,17 miliardi. L'export verso l'Asia è progredito del 9,7% a 4,54 miliardi.

Molto più modeste le esportazioni verso il Nord America (+1,9% a 3,08 miliardi), con un aumento del 3% a 2,79 miliardi per gli Stati Uniti e una contrazione del 6% a 293 milioni verso il Canada.

Per quanto attiene all'import, la crescita ha riguardato l'insieme dei dodici gruppi di prodotti considerati, con incrementi oscillanti tra il 2,5% e l'83,4%. Al pari di ottobre, è proseguita la crescita delle importazioni di articoli di bigiotteria e gioielleria (+83,4% a 1,23 miliardi), come anche dei prodotti chimici e farmaceutici (+14,8% a 4,33 miliardi).

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