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GINEVRAMolestie sessuali all'Università di Ginevra, l'ateneo si attiva per combatterle

18.11.17 - 18:10
Secondo il rettore il gruppo di mediazione attivo finora «non è più sufficiente». Il nuovo sistema permetterà di arrivare anche alla denuncia penale
Keystone
Molestie sessuali all'Università di Ginevra, l'ateneo si attiva per combatterle
Secondo il rettore il gruppo di mediazione attivo finora «non è più sufficiente». Il nuovo sistema permetterà di arrivare anche alla denuncia penale

GINEVRA - L’università di Ginevra si attiva per lottare contro le molestie sessuali, e lo fa attraverso una guida che mira ad aiutare le vittime, i testimoni e i responsabili a reagire. Inoltre due psicologi esterni saranno a disposizione per un gruppo di consiglio.

«Tutto questo non ha nulla a che vedere con l’attualità» legata allo scandalo del produttore cinematografico americano Harvey Weinstein, sottolinea il rettore Yves Flückiger attraverso un’intervista apparsa oggi sulle pagine della Tribune de Genève. In seguito ad un rapporto qualificato come «elettroshock» di un anno fa sul tema delle molestie sessuali all’interno dello stabilimento, è stata costituita una commissione.

Il gruppo di mediazione attivo finora «non è più sufficiente» proprio perché interno, conclude il rettore. Il nuovo dispositivo dovrà garantire l’anonimato grazie anche alla presenza di due psicologi che operano anche presso l’ospedale universitario ginevrino (HUG). Inoltre permetterà soprattutto di attivare una mediazione o un’inchiesta amministrativa, per arrivare anche ad una denuncia penale nei casi più gravi.

Fra qualche mese, sottolinea il rettore, l’università annuncerà pubblicamente il numero delle denunce pervenute grazie a questo nuovo dispositivo.

 

 

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