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NEUCHÂTELCaldo ed influenza fanno impennare i decessi

14.11.17 - 09:56
Il numero di morti in Svizzera nel 2015 è cresciuto del 6% rispetto all’anno precedente. Ridotto al minimo lo scarto tra malattie cardiovascolari e tumorali. Suicidi assistiti in netto aumento
Tipress
Caldo ed influenza fanno impennare i decessi
Il numero di morti in Svizzera nel 2015 è cresciuto del 6% rispetto all’anno precedente. Ridotto al minimo lo scarto tra malattie cardiovascolari e tumorali. Suicidi assistiti in netto aumento

NEUCHÂTEL - Nel 2015, in Svizzera sono decedute 67'606 persone, il 6% in più rispetto all'anno precedente. A questo straordinario incremento hanno contribuito l'ondata di influenza in primavera, quella di calore in luglio e l'invecchiamento della popolazione. Lo rende noto oggi l'Ufficio federale di statistica (UST), che registra per lo stesso anno un calo della speranza di vita alla nascita.

Dalla statistica risulta inoltre che le cause di morte più diffuse in Svizzera tra i 15 e i 40 anni sono gli incidenti e i suicidi, in quella compresa tra i 40 e gli 80 anni i tumori, mentre in quella degli over 80 le malattie cardiovascolari.

La forte ondata influenzale della primavera 2015 ha comportato circa 2'500 decessi in più di quanto normalmente avviene e l'ondata di caldo del mese di luglio circa 500 morti supplementari, sottolinea l'UST.

Ogni anno, peraltro, muoiono circa 500 anziani in più a seguito del numero sempre crescente di persone anziane in Svizzera. Ma, nel 2015, seppur di poco e in modo transitorio, è addirittura calata la speranza di vita, cosa che non avveniva più dal 1990, portandosi a 80,7 anni per gli uomini e a 84,9 per le donne. Tuttavia, nel 2016 il numero di decessi è nuovamente sceso a 64'964 e la speranza di vita salita oltre il livello del 2015, stando a dati più recenti.

Malattie cardiovascolari - Da 100 anni a questa parte le malattie cardiovascolari sono la causa di decesso più frequente. Attualmente questo vale però solo per le persone di 80 anni e più, precisa ancora l'UST. Per le persone della fascia di età intermedia (nel 2015 per gli uomini tra i 45 e gli 82 ani, per le donne tra i 36 e i 79) la causa di morte più frequente è il cancro.

Per i più giovani, a partire dai 15 anni, i motivi più diffusi dei decessi sono gli incidenti e i suicidi. Tra i bambini non vi è una causa dominante: circa 4 neonati su 1000 muoiono durante il primo anno di vita, principalmente per malattie congenite.

Malattie cardiovascolari e tumori - Le malattie cardiovascolari rimangono la principale causa di morte in Svizzera (21'593 decessi nel 2015), pari al 32% del totale, a causa del numero sempre maggiore di ultraottantenni. Tuttavia è in atto una tendenza al ribasso da alcuni anni: basti pensare che nel 1995 il tasso era ancora del 41%.

Al secondo posto di questa triste classifica ci sono i tumori. Nel 2015 a tale malattia erano riconducibili 17'261 decessi, ovvero il 26% del totale. La quota di morti dovuti al cancro è aumentata di 3 punti percentuali rispetto all'anno precedente. Da un anno all'altro i decessi per malattie polmonari (20%), malattie dell'apparato respiratorio (+20,3%) o influenza (+388%) sono aumentati in modo più netto rispetto ai tumori.

Incidenti, suicidi e senilità - Nella sua statistica, l'UST rileva anche che nel 2015 sono stati registrati 1008 suicidi, 792 commessi da uomini e 279 da donne. Dalla prima metà degli anni '80, quando ogni anno si toglievano la vita circa 1600 persone, il numero di suicidi è comunque sceso.

Il suicidio assistito è stato praticato su 426 uomini e 539 donne, pari a 223 casi complessivi in più rispetto al 2014.

Inoltre, a causa dell'invecchiamento della popolazione, resta elevato il numero di morti dovute a demenza (+10,5%), morbo di Parkinson (+21%) e senilità (+25%). Infine, i casi di infezioni batteriche, in particolare di malattie intestinali infettive e di sepsi, sono aumentati solo tra le donne (247 casi, +33%).

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