Secondo i quotidiani domenicali, Berna intende presentare un progetto che consentirà alle casse malati di rimborsare i farmaci acquistati a prezzi vantaggiosi
BERNA - Il Consiglio federale intenderebbe presentare un progetto che consentirà alle casse malati di rimborsare i farmaci acquistati all'estero a prezzi vantaggiosi. Lo riferisce il NZZ am Sonntag, citando l'Ufficio federale della sanità pubblica e spiegando che la novità sarebbe un totale ribaltone rispetto alla pratica attuale.
Ancora nel mese di marzo, il Governo aveva infatti ricordato agli assicuratori che chiunque acquistasse medicinali fuori dal confine, avrebbe dovuto pagarli di tasca propria.
Un medicamento con il brevetto scaduto costa in media il 61% in più in Svizzera rispetto all'estero. I farmaci generici sono invece del 143% più costosi.
Lo scorso 25 ottobre, il Consiglio federale aveva presentato una serie di 38 misure, pensate da un gruppo di esperti svizzeri e internazionali, per controllare i costi sanitari in perenne aumento. Tra queste vi era pure l'acquisto di medicine all'estero. Tutte le proposte saranno esaminate la prossima primavera.