Cerca e trova immobili

BERNALa lontra sta tornando in Svizzera

16.10.17 - 15:08
Keystone
La lontra sta tornando in Svizzera

BERNA - La lontra starebbe definitivamente tornando in Svizzera dopo quasi 30 anni di assenza. Le nuove prove della presenza di cuccioli nei pressi di Berna e il primo avvistamento di un esemplare in Engadina dimostrano che questo animale potrebbe reinsediarsi sul territorio elvetico. Lo fa sapere oggi l'Ufficio federale dell'ambiente (UFAM).

Per questo motivo l'UFAM ha deciso di istituire un "Gruppo nazionale di coordinamento Lontra" che dovrebbe consentire alla Confederazione e ai cantoni di Berna e dei Grigioni di affrontare le sfide legate al ritorno di questo animale selvatico.

Negli ultimi mesi, alcune trappole fotografiche posizionate lungo l'Aare fra Thun (BE) e Berna hanno immortalato a più riprese due femmine di lontra con i piccoli. Si tratta della quarta cucciolata di lontre attestata allo stato selvatico nella regione di Berna negli ultimi anni.

Inoltre, nell'Inn vicino a Samedan (GR), per la prima volta da oltre 70 anni, una trappola fotografica ha confermato la presenza di un esemplare di lontra.

Scomparsa dalla Svizzera alla fine degli anni '80 a seguito della caccia cui era soggetta in quanto predatrice di pesci, della distruzione del suo habitat e dell'inquinamento delle acque, la lontra è ricomparsa negli ultimi anni - oltre che nei cantoni di Berna e dei Grigioni - anche a Ginevra, in Ticino e Vallese.

Il secondo monitoraggio nazionale effettuato nel 2016 da Pro Lutra su mandato dell'UFAM ha confermato le prove della presenza dell'animale lungo l'Aare, il Reno e il Ticino. In passato non era sempre chiaro se si trattasse di lontre immigrate o fuggite. Le popolazioni che si sono diffuse in Austria e in Francia lasciano presumere che l'animale sia tornato e si riproduca naturalmente anche in Svizzera, precisa ancora l'UFAM.

Le lontre adulte sono solitarie e vivono in un comprensorio fino a 40 chilometri lungo corsi d'acqua e per sopravvivere hanno bisogno di fiumi limpidi e pescosi. La ricerca di nuovi territori può portarle a percorrere anche distanze più lunghe. Le lontre - animali protetti dal 1952 e la cui caccia è vietata - si nutrono principalmente di pesci, ma anche di anfibi, gamberi di fiume, uccelli, rettili e piccoli mammiferi.

Possono entrare in conflitto con la pesca con la lenza e in particolare con le piscicolture e mettere ulteriormente sotto pressione le specie ittiche minacciate. Per creare le premesse di una convivenza fra lontra e uomo in Svizzera e per poter riconoscere e risolvere preventivamente eventuali conflitti, la Confederazione e i Cantoni costituiranno pertanto nei prossimi mesi un apposito "Gruppo di coordinamento Lontra".
 
 

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE