La matematica Mathilde Bouvel riceverà il riconoscimento e 25’000 franchi grazie ai suoi lavori nel campo della combinatoria
BERNA - La matematica Mathilde Bouvel, ricercatrice francese dell'Università di Zurigo, ha ricevuto il premio Marie Heim-Vögtlin per il 2017. La distinzione, dotata di 25'000 franchi, le verrà consegnata il 16 novembre per i suoi lavori nel campo della combinatoria.
Gli studi della 34enne sulle permutazioni senza ripetizione sono stati molto apprezzati per l'utilizzo in settori quali la genomica, l'informatica e la statistica, riferisce oggi il Fondo nazionale svizzero di ricerca scientifica (FNS). Mathilde Bouvel si è inoltre molto impegnata per il dialogo e lo scambio di informazioni fra i matematici, aggiunge il FNS.
Nata a Bözen (AG) nel 1845 e morta di tubercolosi a Zurigo nel 1916, Marie Heim-Vögtlin è stata la prima donna svizzera a conseguire un dottorato in medicina all'università di Zurigo. Proseguì poi la sua formazione a Lipsia e Dresda, diventando la prima europea a specializzarsi in ostetricia e ginecologia. Oltre a dedicarsi alla sua professione si impegnò attivamente a favore dell'educazione femminile e del diritto di voto delle donne.