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VAUDLa sua carta d’identità sparisce durante un controllo

11.08.17 - 21:03
Durante una festa di compleanno un neo 18enne ha consegnato il documento agli agenti giunti sul posto per un controllo. Da allora la sua carta d'identità è introvabile
Keystone
La sua carta d’identità sparisce durante un controllo
Durante una festa di compleanno un neo 18enne ha consegnato il documento agli agenti giunti sul posto per un controllo. Da allora la sua carta d'identità è introvabile

MORGES - Un semplice controllo di polizia durante una festa di compleanno è diventato un vero grattacapo per un 18enne vodese. Da quando ha consegnato la propria carta d’identità a un agente non l’ha infatti più rivista.

Erano in una ventina nella notte fra il 4 e il 5 agosto a festeggiare il suo compleanno. Poco dopo l’una, una pattuglia della Polizia di Morges è giunta sul posto e ha proceduto a verificare le identità dei presenti. Come gli altri, il giovane ha consegnato la propria carta d’identità. Ma quando si è trattato di riaverla, questa non era più in possesso del poliziotto alla quale l’aveva consegnata. L’agente gli avrebbe detto di chiedere ai presenti se nessuno l’avesse presa per sbaglio. Dal documento però non vi era più alcuna traccia.

«Usata come una carta dei Pokemon» - Notifica di smarrimento, richiesta di nuovi documenti: numerose le fastidiose formalità e costi piuttosto alti per riottenere la carta d’identità. La sera stessa il giovane avrebbe dunque protestato con gli agenti: «Vi abbiamo consegnato i documenti, abbiamo obbedito agli ordini, e voi ridistribuite le carte d’identità come se fossero carte dei Pokemon?»

Raggiunto al telefono dal padre del ragazzo il lunedì seguente, l’agente di polizia smentisce tutto, affermando «di ricordarsi bene di aver reso la carta d’identità al ragazzo». «Non avremmo nessun motivo per conservare il documento di qualcuno», ha aggiunto.

Infastidito per l’accaduto, il 18enne ha deciso di non fermarsi. «Una denuncia è stata depositata al Ministero pubblico», ha affermato il padre del ragazzo, che vuole che l’agente riconosca l’errore che ha commesso e che i costi generati vengano loro rimborsati. Avrebbe anche l’intenzione di chiedere un risarcimento danni.

 

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