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Uno studente ha aiutato la polizia a riconoscere la canapa light da quella illegale al Paléo Festival
NYON - Come riconoscere la canapa light? Ovvero, come testare che all’interno il livello di THC sia inferiore all’1%? La soluzione potrebbe arrivare da uno studente di dottorato presso la Scuola delle scienze criminali dell’Università di Losanna.
La polizia ha collaborato con il giovane durante il Paléo Festival sperimentando un nuovo metodo di analisi per mezzo di un apparecchio non ancora brevettato. Sarebbe uno spettro luminoso a determinare rapidamente se il THC è inferiore all’1%. La canapa non viene modificata, resta intatta, e i risultati sono immediati.
Velocità - Il Paléo - dove sono circa 500 i grammi di marijuana sequestrati - è stato solo un test: nessuna sanzione è stata emessa a seguito dei risultati emersi dall’esperimento del ricercatore. «Lavoriamo con lo studente con un approccio positivo - ha spiegato Jean-Christophe Sauterel, commissario di polizia -. Da parte nostra cerchiamo un metodo che determini in modo veloce il contenuto di THC nella cannabis».
Anche a Ginevra c’è un dispositivo in fase di test. «Permetterà di ottenere un risultato in meno di dieci minuti - spiega Silvain Guillaume-Gentil, portavoce della polizia ginevrina -. Ma per il momento non viene utilizzata sul campo, non essendo ancora stato brevettato». Queste innovazioni consentiranno di evitare costi e tempi lunghi necessari per i test di laboratorio che, quando identificano l’erba legale comunemente chiamata CBD, sono a carico dei contribuenti.
CBD o erba illegale?
Per Silvain Guillaume-Gentil la confusione tra i due prodotti è problematica. Ma precisa che fino a ora sono pochi i casi in cui si è verificata una controversia. «A volte siamo in grado di toglierci il dubbio grazie a una ricevuta di pagamento o a un imballaggio ufficiale di CBD. Se la persona insiste, può essere avviata l’analisi, ma il costo è di 500 franchi. Se la sostanza risulta essere illegale, la somma sarà a carico del trasgressore, oltre alla multa. È un metodo deterrente».
