Ingraziarsi il padrone di casa con regali, inviti a cena e persino proposte hot: secondo un sondaggio di comparis.ch uno svizzero su quattro è pronto a farlo
ZURIGO - Disposti a tutto pur di aggiudicarsi l'appartamento dei sogni (nel posto giusto, al prezzo giusto). Secondo un sondaggio condotto da Comparis.ch, un quarto degli affittuari svizzeri sarebbero pronti a "giocare sporco" per trovare casa, specie nelle città più gettonate. Regali, mazzette, ma non solo. Quasi uno su dieci sarebbe disposto ad accettare un flirt e il 5 per cento andrebbe addirittura oltre pur di ottenere una risposta affermativa.
La ricerca - In generale, i giovani (da 18 a 39 anni) sono i più aperti a trucchi di questo tipo. La ricerca ha coinvolto un migliaio di inquilini in affitto in 9 città elvetiche. Cosa è emerso? Un piccolo regalo al locatore, di valore inferiore a 100 franchi, sarebbe accettabile per circa un quarto degli inquilini, anche se i più «generosi» di tutti sono gli zurighesi, pari al 31 per cento. Il 22 per cento arriverebbe addirittura a rilevare mobili oppure oggetti d’arredo a pagamento anche se non gli piacciono o sono usati. L’11 per cento degli intervistati pagherebbe anche una provvigione di intermediazione fino a 500 franchi.
Ma c'è chi va oltre - Il 13 per cento sarebbe disposto a invitare il locatore a cena, al cinema o a teatro pur di ottenere l’appartamento desiderato (uomini: 14 per cento, donne: 11 per cento). Uno su dieci accetterebbe un flirt con il locatore o la locatrice, anche se qui gli uomini (13 per cento) sono il doppio delle donne (6 per cento). Soprattutto gli uomini (8 per cento) andrebbero addirittura oltre, mentre solo il 2 per cento delle donne lo troverebbe accettabile.
«Ma i proprietari non si fanno influenzare» - «Tenuto conto del gran numero di concorrenti, gli inquilini nelle città sono evidentemente disposti a ricorrere a metodi fuori dal comune» conclude Nina Spielhofer, portavoce Immobili e Abitare di comparis.ch. «Ma provare a conquistare l’appartamento dei propri sogni con vino, fiori, denaro o altri favori è sconsigliabile. Di regola i locatori non si fanno influenzare da gesti come questi» spiega Nina Spielhofer. Anzi il rischio è di aumentare le probabilità di rifiuto, perché il locatore avrà l’impressione di avere di fronte una persona poco seria.
Altri metodi - «Di regola dovrebbe essere sufficiente presentare un dossier di candidatura serio e insistere regolarmente con il locatore» dichiara Nina Spielhofer. Soprattutto nelle città, però, capita spesso che gli inquilini si candidino con una canzone composta da loro, un breve video o una presentazione stravagante. Il 18 per cento degli intervistati ha detto che presenterebbe una candidatura di questo tipo per restare impresso nella mente del locatore. Oltre la metà gli farebbe anche una visita personale per consegnare direttamente il dossier di candidatura. Degno di nota è il fatto che il 5 per cento degli intervistati arriverebbe a provare di mettere in cattiva luce i concorrenti per aumentare le proprie possibilità.