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In futuro, la città potrebbe comprendere 74'000 abitanti e diventare il terzo centro urbano per importanza della Romandia dopo Ginevra e Losanna
FRIBURGO - In futuro, la città di Friburgo potrebbe comprendere 74'000 abitanti e diventare in questo modo il terzo centro urbano per importanza della Romandia dopo Ginevra e Losanna. Il perimetro provvisorio del progetto di aggregazione presentato oggi dal Consiglio di Stato coinvolge nove comuni.
Oltre alla stessa Friburgo, vi figurano Avry, Belfaux, Corminboeuf, Givisiez, Granges-Paccot, Marly, Matran e Villars-sur-Glâne, ossia le località che già fanno parte dell'Agglomerato friburghese ("AGGLO Fribourg"). Tutti i comuni si sono espressi positivamente nell'ambito della consultazione promossa in febbraio dall'esecutivo cantonale.
Questa estensione potrebbe conferire una nuova dimensione al progetto, dopo il fallimento dei tentativi intrapresi in passato per istituire una Grande Friburgo più modesta, rileva il governo. Essa comprende un gran numero di vantaggi in termini di negozi, attività di svago e trasporti.
I comuni limitrofi avranno la possibilità di chiedere lo statuto di osservatore nell'assemblea che preparerà la convenzione di aggregazione. Beneficeranno di un voto consultivo e, se lo desiderano, potranno presentare in un secondo tempo una domanda di adesione. Hanno già manifestato il loro interesse in questo senso Grolley, La Sonnaz e Pierrafortscha.
L'assemblea consultiva sarà presieduta dal prefetto della Sarine Carl-Alex Ridoré e comprenderà 37 membri. Ogni esecutivo disporrà di un rappresentante. Gli altri 28 membri, suddivisi fra i comuni, saranno eletti dalle rispettive popolazioni.
Il voto si terrà il 26 novembre, con un eventuale secondo turno il 17 dicembre. La prima riunione è prevista per il primo febbraio 2018, precisa il prefetto in un comunicato. In base al successivo calendario il progetto di convenzione sarà sottoposto agli elettori dei singoli comuni nel 2020.
L'attuale "AGGLO Fribourg" comporta collaborazioni fra i nove comuni nel settore dei trasporti, della gestione del territorio, della protezione dell'ambiente e della promozione economica, culturale e turistica.
