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BERNASecondo pilastro: «Vanno posti dei limiti ai prelievi»

28.03.17 - 17:10
All'unanimità, la Commissione della sicurezza sociale e della sanità del Consiglio degli Stati ha approvato questo punto della riforma delle PC proposta dal governo
Secondo pilastro: «Vanno posti dei limiti ai prelievi»
All'unanimità, la Commissione della sicurezza sociale e della sanità del Consiglio degli Stati ha approvato questo punto della riforma delle PC proposta dal governo

BERNA - Per evitare un eccessivo ricorso alle prestazioni complementari (PC), in futuro chi andrà in pensione non dovrebbe più poter prelevare il capitale della parte obbligatoria della previdenza professionale, ma solo quello della parte sovra obbligatoria.

All'unanimità, la Commissione della sicurezza sociale e della sanità del Consiglio degli Stati (CSSS-S) ha approvato questo punto della riforma delle PC proposta dal governo.

Nel suo messaggio del 16 settembre 2016, il Consiglio federale propone anche di impedire il prelievo anticipato della parte obbligatoria in caso di avvio di un'attività lucrativa indipendente. Con 8 voti contro 4, la CSSS-S propone invece di permettere tale prelievo, ma di limitarlo all'importo cui l'assicurato avrebbe diritto al raggiungimento dei 50 anni.

Sempre nell'ambito della riforma delle PC, per quel che concerne rimborso della polizza dell'assicurazione malattia, la commissione propone che ai beneficiari di prestazioni complementari non venga pagato più del costo del premio del terzo assicuratore meno caro.

Lo scopo è incentivare i beneficiari di PC ad assicurarsi presso le casse malati economicamente più convenienti. La minoranza ha invano sottolineato che nell'anno successivo gli assicuratori in questione potrebbero dover aumentare i premi proprio a causa dell'afflusso dei beneficiari di PC visto che questi necessitano notoriamente di cure mediche in misura superiore alla media.

Attualmente, viene pagato un importo forfettario pari al premio medio cantonale o regionale. Il governo propone di tenere conto del premio effettivo per evitare che una parte degli assicurati si veda riconoscere un importo troppo elevato.

L'esame della modifica della Legge federale sulle prestazioni complementari all'assicurazione per la vecchiaia, i superstiti e l'invalidità non è stato concluso. Continuerà durante una delle prossime sedute della CSSS-S.

La commissione si è anche espressa sulla proposta di aumentare gli importi massimi riconosciuti per le spese di pigione per i beneficiari di PC. Con 8 voti contro 3 e 2 astensioni ha approvato la loro indicizzazione così come previsto dalla nuova Legge federale sull'assicurazione per la vecchiaia e per i superstiti.

In questo modo, spiega la CSSS-S, si può tener contro dell'aumento delle pigioni intercorso dal 2001, anno dell'ultimo adeguamento. I commissari hanno anche deciso di innalzare il supplemento riconosciuto ai beneficiari di PC che necessitano di un'abitazione accessibile con sedia a rotelle.

 

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