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SVIZZERAObiettivi raggiunti per La Posta e Swisscom

22.03.17 - 15:09
La situazione finanziaria delle FFS permane invece difficile, nonostante un miglioramento nel 2016
TiPress
Obiettivi raggiunti per La Posta e Swisscom
La situazione finanziaria delle FFS permane invece difficile, nonostante un miglioramento nel 2016

BERNA - La Posta e Swisscom hanno raggiunto gli obiettivi strategici fissati per il 2016, mentre le Ferrovie federali svizzere (FFS) lo hanno fatto solo parzialmente. La situazione finanziaria di queste ultime rimane infatti difficile. È quanto mostrano i rapporti sulle aziende parastatali, approvati oggi dal Consiglio federale.

Dopo i risultati insoddisfacenti degli anni precedenti, le FFS hanno indicato ieri di aver conseguito nel 2016 un utile in aumento a 381 milioni di franchi (246 milioni un anno prima).

Tuttavia il debito netto gravato da interessi è cresciuto di 543 milioni di franchi, in particolare a causa dei versamenti per stabilizzare la cassa pensioni, raggiungendo l'importo di circa 8,8 miliardi, pari a 7,3 volte l'EBITDA (risultato al lordo degli ammortamenti).

Il Consiglio federale si attende a medio termine una limitazione di tale valore a 6,5 volte l'EBITDA.

La Posta - Discorso diverso per la Posta, che ha raggiunto gli obiettivi fissati. Le prestazioni del servizio universale sono state di buona qualità e fornite a prezzi equi. La soddisfazione della clientela ha totalizzato 80 punti su un massimo di 100, restando al livello dei tre anni precedenti, precisa il governo.

Come comunicato due settimane fa, la Posta ha conseguito un utile di 558 milioni di franchi, in calo di 87 milioni rispetto all'anno precedente. Questa contrazione è da ricondurre in particolare alla riduzione del volume di invii, alla pressione sui margini nel settore logistico e ai bassi tassi di interesse.

Nelle attività principali il gigante giallo è riuscito tuttavia a mantenere invariate le proprie quote di mercato. In particolare, il continuo aumento delle vendite online ha comportato un incremento del trasporto di pacchi pari al 5,7%. Gli utili del gruppo distribuiti alla Confederazione sono stati pari a 200 milioni, come negli anni precedenti.

Swisscom - A sua volta Swisscom, che ha pubblicato i suoi risultati un mese e mezzo fa, ha difeso la sua posizione di leader del settore svizzero delle telecomunicazioni, nonostante i mercati tradizionali (rete fissa e mobile, banda larga) siano sempre più saturi e caratterizzati da una forte concorrenza a livello di prezzi. Ciò ha comportato un calo del fatturato e dei risultati nel "core business" elvetico, sottolinea ancora il governo.

Grazie al controllo dei prezzi e alla crescita in altri settori, Swisscom è riuscita però a compensare queste perdite, conseguendo un fatturato netto quasi stabile (-0,3% a 11,6 miliardi di franchi) rispetto all'anno precedente. L'utile netto è aumentato del 18% a 1,6 miliardi, in particolare grazie ad alcuni effetti straordinari del 2015 (accantonamento in vista di una possibile multa da parte della Commissione della concorrenza).

 

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