L'UFAS valuterà le proposte volte a ridurre l'onere amministrativo delle imprese, attuabili senza stravolgere il sistema attuale
BERNA - I costi annui a carico delle imprese nell'ambito degli assegni familiari sono di 278 milioni di franchi: 150 milioni sono rappresentati dai contributi versati per le spese di amministrazione delle casse di compensazione per assegni familiari (CAF), mentre i costi sostenuti direttamente dalle imprese ammontano a 128 milioni.
L'importo complessivo corrisponde a circa il 5% della somma globale dei contributi per gli assegni familiari, a fronte di costi della regolamentazione negli ambiti AVS, AI e IPG (454 milioni nel 2012) pari all'1,3% della somma complessiva dei contributi, indica l'Ufficio federale delle assicurazioni sociali (UFAS) nel suo rapporto pubblicato oggi.
Lo studio arriva alla conclusione che una netta riduzione dei costi della regolamentazione a carico delle imprese può essere raggiunta solo con una riforma fondamentale del sistema. «Dovrebbe essere il Parlamento a proporre di adeguare elementi essenziali del sistema o di ristrutturarlo, dato che si tratta di aspetti che vanno ben oltre quelli prettamente tecnici dell'esecuzione», precisa l'UFAS nel testo.
L'UFAS valuterà in ogni caso le proposte volte a ridurre l'onere amministrativo delle imprese che possono essere attuate senza una riorganizzazione radicale del sistema attuale.