ZURIGO - Diverse centinaia di donne sono scese in strada oggi pomeriggio a Zurigo per manifestare a favore della parità di diritti, contro il fascismo e il patriarcato.
Alcune di loro hanno tenuto brevi discorsi sollecitando «una società in cui ogni individuo abbia gli stessi valori, senza pressioni, senza scala gerarchica tra chi sta sopra e chi sotto». La manifestazione nelle strade cittadine è stata contraddistinta da musica e folclore e alcune donne avevano il volto coperto. Lungo il tragitto qualcuno ha incollato adesivi e sprayato parole sui muri, ma la polizia non è intervenuta.
Mercoledì, in occasione della Giornata internazionale della donna, la polizia aveva bloccato una manifestazione non autorizzata e dopo essere stata presa di mira dal lancio di petardi aveva fatto uso di lacrimogeni e proiettili di gomma. L'unione delle donne aveva criticato l'operato degli agenti accusandoli di averle tenute bloccate e di aver compiuto un «attacco massiccio».
Una delle oratrici odierne, riferendosi a quanto accaduto mercoledì, ha affermato che è stata la prima volta in cui una manifestazione femminile è stata attaccata dalla polizia e tutto ciò «con un governo di sinistra».