La donna era partita sabato pomeriggio da Ginevra. La compagnia: «Regole da rispettare, se no dobbiamo pagare una multa»
GINEVRA - Una passeggera di un volo Swiss partito da Ginevra e diretto a New York è stata respinta appena atterrata negli States. La donna, che era partita sabato, è la prima - e, per ora, unica - persona a bordo di un volo della compagnia svizzera a subire gli effetti del nuovo controverso "decreto-Trump" sull'immigrazione.
«È tornata in Svizzera con il primo volo», ha confermato la portavoce Karin Müller a 20 Minuten. La nazionalità della donna, puntualizza Mülller, non può essere resa nota per motivi di privacy.
«Le nuove norme sono entrate in vigore poco prima che salisse a bordo», Swiss come riportano diversi quotidiani svizzeri, sta già effettuando controlli al gate, i cittadini degli stati "bloccati" non possono quindi salire su nessun volo destinazione States. Come mai? «Le compagnie che infrangono il divieto vengono multate».
Sempre stando a Müller sarebbe stato congelato anche un volo di rifugiati per gli Usa con 35 persone a bordo.