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ZURIGOCiclisti come gli automobilisti: «Alziamo le multe»

16.12.16 - 21:31
La proposta del Consigliere nazionale Portmann, che chiede un inasprimento delle sanzioni, ha ricevuto il sostegno di oltre 70 politici
TiPress
Ciclisti come gli automobilisti: «Alziamo le multe»
La proposta del Consigliere nazionale Portmann, che chiede un inasprimento delle sanzioni, ha ricevuto il sostegno di oltre 70 politici

ZURIGO - Il traffico nelle città svizzere si fa di giorno in giorno più intenso. Lo confermano i numeri: in alcuni momenti della giornata spostarsi da un punto all’altro diventa infatti un’impresa. Ecco perché molti preferiscono spostarsi in bicicletta. Un’alternativa sicuramente positiva per l’ambiente e la salute, ma che contribuisce a complicare il traffico della strada, riferisce il “Blick” nella sua edizione odierna.

Multe più severe - Secondo il quotidiano, sono numerosi i ciclisti che non rispettano il codice della strada. Fra le violazioni più frequenti si segnalano in particolare i sorpassi sulla linea continua, il mancato rispetto dei semafori rossi, la circolazione sui marciapiedi e fra le auto in sosta. Comportamenti questi già punibili, con sanzioni che vanno da 20 a 60 franchi, ma non in maniera sufficientemente severa, secondo una settantina di politici, che nella giornata di mercoledì hanno firmato una mozione depositata dallo zurighese Hans-Peter Portmann (PLR).

Più controlli - La richiesta del Consigliere nazionale è quella di equiparare le sanzioni dirette ai ciclisti a quelle previste per gli automobilisti. Una persona che brucia un semaforo rosso alla guida di una vettura viene sanzionata con 250 franchi, mentre per la stessa azione da parte di un ciclista ne sono previsti solo 60. «Non ho nulla contro i ciclisti. Ma l’attuale situazione è una presa in giro nei confronti della polizia», ha affermato lo zurighese, che intende battersi anche per un aumento dei controlli.

Automobilisti nel mirino - Thomas Rohrbach dell’USTRA conferma: «La polizia controlla più gli automobilisti rispetto ai ciclisti». E per quanto riguarda la differenza di trattamento tra le due categorie spiega: «Una macchina può causare molti più danni di una bicicletta. Ecco il motivo per cui le sanzioni sono diverse».

Ritiro patente ai ciclisti? «Raro ma già successo» - Il ritiro di patente ai danni di un ciclista è un caso raro, ma, come ricorda Rohrbach, è già accaduto. «La persona viene sanzionata quando è sospettata di dipendenza da alcol o droghe». Ma per Hans-Peter Portmann e gli altri 72 co-firmatari questo non basta. I parlamentari chiedono infatti che la licenza di guida venga tolta anche in caso di gravi violazioni del codice stradale.

Sviluppare strutture per le due ruote - Evi Allemann, presidente dell’Associazione Traffico e Ambiente (ATA), non condivide assolutamente la proposta di Portmann. «I ciclisti indisciplinati sono una minoranza e nuocciono alla stragrande maggioranza di utenti delle due ruote che circolano in maniera corretta». Secondo la presidente i ciclisti spesso non seguono le regole per problemi che riguardano la loro sicurezza. «Non serve a nulla punire questi comportamenti con delle multe. Per risolvere il problema bisognerebbe sviluppare un maggior numero di strutture per le due ruote» - sottolinea la consigliera nazionale socialista.

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COMMENTI
 

francox 7 anni fa su tio
O anche il poliziotto ha una bici o introducono la targa numerata. Altrimenti dubito fortemente che hanno una qualche possibilità di prendermi le generalità.....

sharmaine 7 anni fa su tio
io invece sono pienamente d'accordo ... ogni giorno vedo ciclisti che passano con il semaforo rosso (nb in zona dove c'è quello dedicato a loro), e spesso sono genitori con al seguito figli piccoli. In estate se un poliziotto si piazzasse in zona, emetterebbe tante di quelle multe che potremmo fare la sagra della bici :-) Lasciamo poi perdere quando li incroci sui marciapiedi e non si spostano ... non mi pare ovvio che il pedone debba scendere sulla strada per far passare il ciclista ... siamo onesti, la maggior parte di loro non conosce le norme della circolazione

Lore62 7 anni fa su tio
Risposta a sharmaine
Sono cavoli loro! Se l'mbecille si fa schiacciare è selezione naturale oltre una semplice disgrazia cercata con il lanternino, non venirmi a dire che non sa che con il rosso non si attraversa..., con tutte le telecamere da "grande fratello" è facile capire l'accaduto, peccato per chi lo investe che se non altro turberà un pò la sua vita... Nel paese dalle multe gratuite in continua crescita, sarebbe meglio che ognuno cresca responsabilizzandosi senza bisogno di tutori che lo accompagnino con la manina...o c'è bisogno di un'app anche per andare in bici? Pora società di individui deresponsabilizzati e istigati a spegnere il cervello...

ctu67 7 anni fa su tio
si farà la colonna della libertà con le biciclette !!!!

Don Quijote 7 anni fa su tio
I politici con il prurito vadano a farsi una doccia fredda e la smettano di pensare perché concepiscono solo cretinate senza essere multati come dovrebbero. Anch'io vado in bicicletta, in Ticino quando c'è disponibilità di una rara corsia riservata alle bici, trovi 3 automobilisti che la occupano mentre sono fermi al semaforo e altri 3 sono con le ruote sulla linea che delimita la corsia in contromano ... risultato bisogna fare lo slalom perché non vedo l'utilità di una bici se devo stare fermo in colonna respirando i gas di scarico, facendo fatica fisica nelle ripartenze, rischiando la vita nella circolazione e rimanere anche incolonnato! A volte si è costretti a salire sui marciapiedi, chiaramente libero da pedoni e adattando la velocità a 5 km/h alla presenza di uscite laterali per non investire nessuno. Se una bici brucia un semaforo, evidentemente la logica, la situazione del momento ed il buon senso lo permettono (la legge no), si tratta del ciclista che potrebbe essere falciato e non viceversa ... non mi sembra che ci siano casi di ciclisti falciati che hanno coscientemente bruciato un semaforo. Alcuni semafori per conformazione, visibilità e densità di traffico sono inviolabili al rosso, almeno che non si tenti il suicidio.

pontsort 7 anni fa su tio
Risposta a Don Quijote
Pienamente d'accordo

gp46 7 anni fa su tio
Risposta a Don Quijote
"Se una bici brucia un semaforo, evidentemente la logica, la situazione del momento ed il buon senso lo permettono" Eccolo, il classico onnipotente ciclista che decide cosa sia giusto e cosa non lo sia. Occhio a non farti falciare...

Don Quijote 7 anni fa su tio
Risposta a gp46
Suvvia gp46, lascia stare i patetici sermoni da chiesa, non siamo tutti rincoglioniti, non vedo come possa essere falciato se la strada è deserta. Personalmente non metto la mia vita nelle mani di un semaforo o peggio ancora del legislatore, anche quando è verde controllo che qualche sbadato non mi venga addosso. Finiamola con tutte queste storielle da mentecatti e cerchiamo di riprenderci la nostra vita con ubertà annessa, libertà di usare anche il buon senso e l'intelligenza, perché a furia di regolamentare, la maggioranza delle persone non riesce nemmeno ad andare a pisciare senza le istruzioni.

dudo 7 anni fa su tio
Risposta a Don Quijote
Il primo che m'investe quando esco dal mio cancello di casa perché circola sul marciapiede come fai te pagherà anche per te. Giuro che gliela farò spurgare talmente che non tocchera più bici in vita sua. Quelli come te, arroganti e prepotenti.

Lore62 7 anni fa su tio
Risposta a Don Quijote
Hihihi...non potevi scrivere di meglio ;-))

rojo22 7 anni fa su tio
Risposta a Don Quijote
concordo al 100%. a furia di fare regole, si è finiti per amnazzare il buon senso

Don Quijote 7 anni fa su tio
Risposta a dudo
Beh, visto che la metti così, il giorno che stendo qualcuno gli passo dieci volte sopra per evitare un'eventuale ritorsione, Non fare anche tu sermoni domenicali, se leggi il mio post, vedi che ho scritto velocità 5km/h (passo d'uomo) proprio per evitare d'investire qualcuno, o peggio, essere investito da un pedone e scaraventato sulla carreggiata, magari mentre passa un camion ... Quelli come te siete ridicoli, vi è più facile starnazzare che ragionare usando un po' di logica, comunque siete divertenti quando vi improvvisate paladini della legge.

F/A-18 7 anni fa su tio
Risposta a Don Quijote
Purtroppo stiamo assistendo a leggi e norme sempre più assurde, queste servono forse per i bradipi ma per le persone normali con cervello funzionante sanno tanto di trappole per topi, la gente è sempre più isterica e sembra trovare sollievo nell'inasprimento di ogni regola, una volta a queste persone bastavano le pastiglie Falqui.

Yoji 7 anni fa su tio
Quando avranno sistemato tutti i semafori in modo tale che un ciclista possa aspettare il verde come una automobile (molti semafori non rilevano il ciclista) o creato più piste ciclabili forse potrò essere d'accordo.

F/A-18 7 anni fa su tio
Risposta a Yoji
Con tutti i problemi che ha e sopratutto avrà in futuro questo sempre più sfigato cantone, non penso che abbiano tempo per stupidaggini come le piste ciclabili, altrimenti andremo a vedere altre assurdità come quella orrenda e pericolosima intersezione del ceneri in territorio di Rivera. Impegniamoci di più nel nostro lavoro e nel difendere i nostri posti di lavoro altrimenti ci soppiantano tutti, dopo si che avremo il tempo per pedalare......

gp46 7 anni fa su tio
A diversi pseudo-Cancellara farebbe bene....
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