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SVIZZERA«Un colpo di grazia programmato», syndicom chiede una moratoria contro la Posta

03.11.16 - 10:22
Il sindacato annuncia assemblee in tutta la Confederazione: «Hanno trasformato la responsabilità sociale in una farsa»
«Un colpo di grazia programmato», syndicom chiede una moratoria contro la Posta
Il sindacato annuncia assemblee in tutta la Confederazione: «Hanno trasformato la responsabilità sociale in una farsa»

BERNA - Un «colpo di grazia programmato». syndicom ha chiesto una moratoria nei confronti della Posta, colpevole di non aver «tenuto fede alle proprie promesse». Il gigante giallo ha infatti annunciato la chiusura di un numero di uffici postali fra i 500 e i 600, con conseguente cancellazione di circa 1200 posti di lavoro, mettendo «la popolazione, i comuni, i cantoni e il proprio personale davanti al fatto compiuto».

«Non è la Posta a definire il servizio pubblico. Questo è compito della politica», afferma il sindacato in un comunicato odierno, precisando inoltre che con la scelta di puntare sulle agenzie, la Posta «fa concorrenza ai suoi stessi dipendenti ed elude il contratto collettivo di lavoro». Un atteggiamento che ha il sapore di un «affronto verso tutti i dipendenti» e che trasforma «la responsabilità sociale in una farsa».

«Questi tagli non verranno accettati senza muovere un dito», assicura syndicom che, dopo aver già lanciato una petizione a livello aziendale, auspica una ripresa del dialogo fra le parti. Contemporaneamente il sindacato organizzerà assemblee in tutta la Svizzera in cui, assieme al personale, verranno stabilite le varie forme d'azione. Le misure definitive verranno approvate il 25.11 2016.

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COMMENTI
 

Lucauno 7 anni fa su tio
Spiace anche a me che la Posta si veda costretta a ridimensionare la sua offerta di prestazioni. Che il traffico dei pagamenti e delle lettere emigri costantemente verso l'On LINE è un dato di fatto, e di conseguenza la Posta non può permettersi di tenere lo stesso quantitativo di personale dietro gli sportelli e di conseguenza deve ridurre il numero degli uffici. Per coprire i costi dovrebbe far pagare all'utente un tot per ogni operazione che svolge allo sportello, il che sarebbe poco accettabile per l'utenza. Susanne Ruoff é una Direttrice capace, che sa e saprà mantenere un'azienda sana ed efficiente nelle cifre nere. Il fabbisogno dell'utenza verrà ampliato con l'aumento dei punti di sevizio presso negozi, farmacie ecc. Spedire un pacco, ritirare invii soggetti a firma, comprare francobolli o altro sarà più semplice e comodo. Io la vedo così.

volavola 7 anni fa su tio
Il gigante giallo aveva le fattezze e l'utilità del sole; ora invece ha le fattezze e l'utilità di enorme foruncolo sul punto di scoppiare.

miomao66 7 anni fa su tio
c'era un tempo in cui la Svizzera poteva vantarsi dei suoi servizi! le buone vecchie PTT facevano parte di questi.
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