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SVIZZERAMulta di 1100 franchi per quattro messaggi d'insulti su WhatsApp

19.10.16 - 07:28
Una 20enne pagherà caro le allusioni sessuali riguardo a un'altra donna che ha scritto in un gruppo. A te è mai capitato che un gruppo degenerasse?
Multa di 1100 franchi per quattro messaggi d'insulti su WhatsApp
Una 20enne pagherà caro le allusioni sessuali riguardo a un'altra donna che ha scritto in un gruppo. A te è mai capitato che un gruppo degenerasse?

ZURIGO - Ogni giorno miliardi di messaggi vengono inviati via WhatsApp. Messaggi d’amore, stupidaggini, sfuriate e talvolta anche insulti. Questi ultimi raramente hanno delle conseguenze, ma, quando le hanno, possono costare caro, come quando determinano una querela.

Come riporta l’Anzeiger von Uster, nei confronti di una 20enne tedesca residente a Wetzikon (ZH) è stato recentemente emesso un decreto d’accusa per aver spedito nel novembre del 2015 quattro messaggi ingiuriosi a un’altra donna in una chat di gruppo su WhatsApp.

Hanno leso l’integrità sessuale

I messaggi erano, appunto, ingiuriosi e a contenuto sessuale. Innanzitutto ai genitali della destinataria degli insulti sono state date connotazioni negative, spiega il quotidiano citando il decreto d’accusa. Il punto più basso, però, è stato toccato quando alla ricevente è stato consigliato di fare attenzione alle proprie funzioni intestinali mentre faceva sesso anale (il tutto espresso in termini un po' differenti).

I messaggi sono stati spediti all’interno di un gruppo di WhatsApp al quale partecipavano altre quattro persone. È stata la destinataria degli insulti a presentare denuncia. Sempre nel decreto d’accusa, la procuratrice scrive: «Le primitive esternazioni erano estremamente diffamatorie e lesive dell’integrità sessuale».

1100 franchi per quattro messaggi

La giovane tedesca è stata giudicata colpevole di ingiuria e molestie sessuali e condannata a una pena sospesa con la condizionale di 30 aliquote giornaliere da 30 franchi. Inoltre, la giovane dovrà pagare una multa di 300 franchi e spese di giustizia per 800 franchi: un totale di 1100 franchi per quattro messaggi insomma.

Il Pubblico ministero zurighese non tiene una statistica dei decreti d’accusa per ingiurie via WhatsApp. Le condanne per delitti contro l’onore perpetrati via Facebook, WhatsApp, email o altri canali sono però quasi quotidiane.

Hai mai ricevuto o scritto insulti in un gruppo WhatsApp? La cosa ha avuto conseguenze? Come avete risolto? Raccontaci la tua esperienza su feedback@20minuti.ch 

 

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COMMENTI
 

cerea 7 anni fa su tio
Gli insulti sui nuovi media non sono più accettabili di quelli tradizionali, al contrario possono essere molto più devastanti.

mela morsicata 7 anni fa su tio
importo esagerato,

sedelin 7 anni fa su tio
non mi é mai capitato nulla perché rifiuto whatsapp, fèssbuk , twitter e via dicendo. é il sistema migliore per evitare il coinvolgimento con persone che dedicano il loro tempo a insultare e a cadere nelle bassezze descritte. senza contare il CONTROLLO, già invasivo con cellulare e internet.

Os 7 anni fa su tio
Risposta a sedelin
Il fatto di non usare metodi moderni di comunicazione è una decisione del tutto personale e incontestabile. Per assurdo una persona potrebbe decidere di non usare il telefono. Resta il fatto che decidendo di usare qualsivoglia modo di comunicare, alla base di ogni comunicazione dovrebbe esserci un certo contegno e soprattutto educazione. Personalmente uso davvero tanto whatsapp e le posso garantire che mai una conversazione è scaduta fino a mancare di rispetto o usare un linguaggio sconveniente. Credo che in parte dipenda dalle amicizie che una persona decide di avere. Per quanto riguarda il controllo le do ragione, fa ormai parte di ogni aspetto della nostra vita, non è possibile evitarlo a meno che non si resti chiuso in casa senza internet, telefono e televisione. Io non voglio.

lo spiaggiato 7 anni fa su tio
Risposta a sedelin
Io per evitare che mi controllino troppo qua do wuatsappo mi metto la maschera di zorro... così non sanno chi sono!... :-)))

curzio 7 anni fa su tio
Risposta a lo spiaggiato
Giusto! Sbagliando si Impala... ehm... impara.

miba 7 anni fa su tio
Risposta a Os
concordo pienamente con quanto hai scritto. Nel caso in questione però si precisa che si tratta di "un gruppo", non quindi tra due persone ma con più persone e quindi la persona ha fatto benissimo a denunciare perché qui le ingiurie sono state messe "in piazza"
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