I trasporti pubblici di Zurigo hanno sostituito parte di una fermata per i bus, installando due assi in legno, perché occupata troppo spesso da persone senza fissa dimora
ZURIGO - La fermata dei bus sulla Langstrasse a Zurigo era un punto di ritrovo molto apprezzato da parte di molti senzatetto, che erano soliti utilizzarla per riposare o per ritrovarsi a sorseggiare una birra, e che ora dovranno trovare un nuovo spazio per trascorrere il proprio tempo. La panchina in legno della fermata è infatti sparita nella giornata di martedì, ha segnalato un lettore a 20 Minuten questa mattina.
«Abbiamo ricevuto decine di lamentele da parte dei residenti e dei commercianti della zona», ha spiegato Andreas Uhl, portavoce della VBZ, l'Azienda dei trasporti pubblici di Zurigo. «Non c'era altra possibilità se non quella di rimuovere la panca e adottare una soluzione più pragmatica». E per «soluzione pragmatica» s'intende l'installazione di due semplici assi di legno che permettono ai passeggeri in attesa di appoggiarsi.
«Lamentele continue» - Quella delle assi di legno è una soluzione già adottata presso altre fermate, ma per motivi di spazio, ha sottolineato Andreas Uhl. «Nel caso della Langstrasse lo spazio per una regolare panca c'é, ma è controproducente lasciarla se poi passeggeri e commercianti, quotidianamente, ci sommergono di telefonate per lamentarsi».
E la misura adottata dalla VBZ è stata infatti accolta calorosamente. «È proprio quello che ci voleva», ha dichiarato con soddisfazione un residente della zona, spiegando come «troppo spesso capitava di vedere persone drogate e ubriache» alla fermata. Ugualmente entusiasti i gerenti del negozio d'abbigliamento Marco Di Renzo, per i quali la situazione precedente era «tutt'altro che ideale».
«Non è la soluzione» - Non è però mancata anche qualche critica. «Ognuno dovrebbe potersi sedere dove vuole», ha dichiarato a 20 Minuten un trentenne della zona, aggiungendo come anche i senzatetto siano abitanti del quartiere.
Anche Christian Fischer, membro dell'istituto sociale cittadino SIP, ritiene che la rimozione della panca non risolverà alcun problema. «Ci sono molti meno tossicodipendenti rispetto a una quindicina d'anni fa» ha inoltre dichiarato, sottolineando come la situazione sulla Langstrasse si sia molto calmata rispetto al passato.