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BERNA / UNIONE EUROPEALibera circolazione, non resta che attuare unilateralmente la clausola di salvaguardia

01.08.16 - 11:53
Il piano del Consiglio federale per trovare una soluzione con l'Unione europea (Ue) per applicare l'iniziativa dell'UDC contro l'immigrazione di massa entro l'estate è fallita
Libera circolazione, non resta che attuare unilateralmente la clausola di salvaguardia
Il piano del Consiglio federale per trovare una soluzione con l'Unione europea (Ue) per applicare l'iniziativa dell'UDC contro l'immigrazione di massa entro l'estate è fallita

BERNA / BRUXELLES - Il piano del Consiglio federale per trovare una soluzione con l'Unione europea (Ue) per applicare l'iniziativa dell'UDC contro l'immigrazione di massa entro l'estate è fallita: luglio è trascorso e in agosto gli uffici dell'Ue a Bruxelles sono chiusi. Alla Svizzera non rimane altro che attuare unilateralmente la clausola di salvaguardia con le relative conseguenze.

Con l'uscita del Regno Unito dalla Ue, la ricerca di soluzioni con Bruxelles non è divenuta più semplice per la Svizzera, aveva detto il presidente della Confederazione Johann Schneider-Ammann all'indomani del referendum Brexit.

Poiché l'Ue non voleva negoziare con Berna prima di conoscere il risultato dello scrutinio nel Regno Unito, la Confederazione aveva promesso "che nella finestra temporale tra fine giugno e luglio trattative erano possibili", secondo quanto dichiarato dal capo negoziatore svizzero Jacques de Watteville alla NZZ am Sonntag.

Bruxelles, che deve anche negoziare con Londra, rischia di mostrarsi molto prudente con la Svizzera su concessioni relative alla libera circolazione delle persone, essendo il tema spinoso anche per il Regno Unito.

L'UE si è mostrata poco entusiasta nei confronti della richiesta elvetica di un incontro tra il presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker e il presidente della Confederazione Johann Schneider-Ammann prima della pausa estiva. Tuttavia un colloquio - durato circa una mezz'ora - è avvenuto il 16 luglio a margine del vertice Europa Asia (Asia-Europa Meeting, ASEM) a Ulan Bator, in Mongolia.

L'incontro è stato deludente malgrado le dichiarazioni che Schneider-Ammann aveva rilasciato all'ats: "Intensificheremo i negoziati tra Svizzera e Ue a livello tecnico". Non aveva tuttavia detto nulla sul contenuto. Secondo diplomatici europei Juncker avrebbe sottolineato che la Svizzera non doveva aspettarsi una soluzione rapida.

Schneider-Ammann e Juncker si sono accordati per rivedersi il 19 settembre a Zurigo.

ats
 
 

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COMMENTI
 

MIM 7 anni fa su tio
Poveri conigli federali, dovranno agire come ha detto il popolo, chi lo avrebbe mai detto... hanno solo perso tempo, questa è la realtà.

shooter01 7 anni fa su tio
Allora Forza !! Attuare

roma 7 anni fa su tio
...la volontà del sovrano innanzitutto. Tutto il resto è cip e ciap.

Danny50 7 anni fa su tio
E cosa si aspetta ? il popolo ha decisi. Contingenti e priorità all'impiego per gli svizzeri (N.B. non per i residenti in Svizzera). questa é la legge votata. Che si cominci ad elaborare i contingenti per il 2017, dopo aver perso 3 anni in tergiversazioni con un'UE alla quale poco interessano le decisioni popolari. Adesso devono ingoiare il rospo Brexit e se vogliono fare un esempio con la Svizzera, che lo facciano, se calano le esportazioni verso l'UE bisognerà rescindere i permessi B e G in conseguenza e rimandare gli ospiti della libera circolazione UE a casa in disoccupazione. Punto a capo.

NICKITA 7 anni fa su tio
no comment !!!!!!!!!!!!

Foxdilollo78 7 anni fa su tio
L'UE non vuole parlare con la Svizzera perché la ritiene inferiore alla GB e vuole aspettare? Beh allora attuare la ns legge in sordina è l'unica soluzione!
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