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Il Cantone ha consentito crediti per 6,71 miliardi di franchi negli ultimi 5 anni ad un ritmo annuo medio di 1,22 miliardi
LOSANNA - Il Canton Vaud proseguirà la propria politica di investimenti su vasta scala. Secondo il consigliere di Stato Pascal Broulis, in materia edilizia Vaud arriva attualmente al quarto posto dopo la Confederazione, il canton Zurigo e le FFS.
Da gennaio 2011 a giugno 2016, il Cantone ha consentito crediti per 6,71 miliardi di franchi, ad un ritmo annuo medio di 1,22 miliardi. "Si tratta di cifre enormi, incredibili. Da sette a otto anni investiamo somme mostruose sul territorio vodese", ha detto oggi ai giornalisti il responsabile cantonale delle finanze.
Per il periodo 2011-2025, Vaud dovrebbe consentire spese per complessivi 14,24 miliardi, l'equivalente di circa 900 milioni all'anno. Secondo Broulis, le somme sono ripartite in modo equo sull'intero territorio.
Gli investimenti permettono anche di sostenere l'economia vodese, ha sottolineato. Per la costruzione del liceo dell'Ovest losannese, il 75% dei lavori sono stati aggiudicati alle imprese locali, una percentuale che sale all'84% per il futuro Museo delle belle arti e il 90% per Synathlon, il nuovo stabile dedicato allo sport dell'Università di Losanna.
Il Cantone dirige attualmente 83 progetti edilizi per un importo lordo totale di 2,3 miliardi di franchi. Vaud si colloca quindi al quarto posto nella graduatoria dei maggiori costruttori immobiliari elvetici.
