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ZURIGOPro Juventute chiede e promuove più spazi ricreativi pubblici per i bambini

17.06.16 - 09:05
S’inaugura oggi una piattaforma dedicata agli spazi liberi e la giornata nazionale del gioco all’aperto del 18 giugno
Pro Juventute chiede e promuove più spazi ricreativi pubblici per i bambini
S’inaugura oggi una piattaforma dedicata agli spazi liberi e la giornata nazionale del gioco all’aperto del 18 giugno

ZURIGO - Luoghi a misura di bambini che questi possono raggiungere autonomamente diventano sempre più rari, anche in Svizzera. Persino adesso, quando il bel tempo estivo invoglia al gioco sotto un cielo azzurro, i bambini faticano a trovare spazi adatti per scatenarsi e per fare nuove esperienze, dichiara Pro Juventute.

Questo comporta conseguenze incisive sullo sviluppo infantile. Nell’ambito di una campagna nazionale Pro Juventute vuole riconquistare spazi pubblici dove i bambini possono giocare in libertà. Associazioni, gruppi regionali e organizzazioni sono invitati a presentare idee e progetti in merito. I progetti scelti da Pro Juventute riceveranno un aiuto finanziario e del sostegno nel lavoro di comunicazione. Inoltre, sulla piattaforma spazio.projuventute.ch , le famiglie e le persone di riferimento di bambini trovano suggerimenti e idee utili per creare spazi adatti ai bambini, un'agenda con eventi e attività all'aperto e un blog con ispirazioni per il gioco libero.

I bambini hanno bisogno di spazi liberi per giocare ed esplorare senza controlli e per crescere sani. È importante potersi sfogare, rilassare e vivere del tempo libero con altri bambini senza essere controllati da persone adulte. Lo spazio per il gioco libero non è soltanto un'idea con buone intenzioni a favore dei bambini, ma è un diritto fondamentale, sancito nella Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti dell'infanzia (CRC, articolo 31). La mancanza di spazi liberi ha gravi conseguenze per lo sviluppo infantile, a livello psicofisico, sociale e cognitivo.

Cercasi progetti per più spazi liberi all’aperto - Poiché gli spazi adatti al gioco all’aperto si fanno sempre più rari (traffico, urbanizzazione, aumento dei divieti), Pro Juventute richiama, nell’ambito della sua campagna «Spazi liberi – Più posto per i bambini!», le associazioni, i gruppi e le organizzazioni di tutto il Paese ad inoltrare da subito progetti dedicati alla realizzazione di spazi ludici all’aperto. Pro Juventute partecipa con un sostegno finanziario alla realizzazione dei progetti e aiuterà i promotori a rendere nota l'esistenza dei nuovi spazi ricreativi e delle attività. La comunicazione avviene tra l’altro anche attraverso la piattaforma lanciata oggi https://spazio.projuventute.ch, fonte d'ispirazione e d’informazione per i giochi all'aperto per genitori e persone di riferimento dei giovani. Accanto a idee per il tempo libero, la piattaforma offre anche un blog, un’agenda con eventi dedicati al gioco e all'avventura, così come approfondimenti che spiegano l'importanza del gioco all'aperto per lo sviluppo e la socializzazione dei bambini. I progetti possono essere inoltrati direttamente online da subito.

I bambini riconquistano lo spazio pubblico - Il 18 giugno 2016, in tutta la Svizzera, i bambini potranno giocare un’intera giornata negli oltre 30 parchi giochi Robinson e parchi giochi Avventura, potranno sfogarsi e dare un’impronta personale con bricolage e pittura al loro parco giochi. «All’aperto i bambini fanno esperienze fondamentali per il loro sviluppo. Per farlo però, servono spazi pubblici adatti», sottolinea Urs Kiener responsabile nazionale del settore Principi di base presso Pro Juventute.

«Oggi è diventato quasi impossibile vivere nuove esperienza senza un controllo permanente da parte degli adulti. Purtroppo la pianificazione del territorio da parte dei comuni non considera sufficientemente le esigenze dei più giovani». Per Pro Juventute questo deve assolutamente cambiare.

Il gioco all’aperto ha una lunga tradizione da Pro Juventute - Se l'attuale campagna di mobilizzazione e sensibilizzazione si concentra sugli spazi liberi per i bambini, la fondazione non fa altro che riallacciarsi a una tradizione pluriennale. Negli anni cinquanta del secolo scorso, sotto l’egida del dott. Alfred Ledermann, allora segretario centrale della fondazione, Pro Juventute fu uno dei primi in Europa a definire i requisiti principali di un parco giochi a misura di bambino. Fu su iniziativa di Pro Juventute che vennero poi realizzati i primi parchi giochi Robinson, volti a rallegrare non soltanto i bambini più piccoli ma anche a soddisfare la voglia d’avventura dei bambini più grandi.

 

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