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BERNA«Il sexting va punito»

16.06.16 - 16:36
Il Consiglio nazionale approva una mozione che chiedeva di punire la diffusione di materiale intimo con una fattispecie penale a sé stante.
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«Il sexting va punito»
Il Consiglio nazionale approva una mozione che chiedeva di punire la diffusione di materiale intimo con una fattispecie penale a sé stante.

BERNA - La diffusione di fotografie o video intimi di altre persone senza il loro consenso, il cosiddetto sexting, va punito con una fattispecie penale a sé stante. Lo ha deciso oggi il Consiglio nazionale approvando, con 124 voti contro 43 e 18 astenuti, una mozione di Viola Amherd (PPD/VS). Gli Stati devono ancora esprimersi.

La diffusione e lo scambio via internet o telefono cellulare di foto e video intimi di sé stessi o di altre persone non fanno che aumentare. Queste immagini si diffondono molto rapidamente sul web e tramite i social media. Spesso, inoltre, sono accompagnate da minacce con conseguenze gravi per gli interessati, perlopiù minorenni, ha sostenuto Amherd.

Una minoranza, pur condannando il sexting, ha chiesto di bocciare la proposta della vallesana sostenendo che il Codice penale già oggi punisce la pubblicazione di riprese intime senza il consenso dell'interessato. Meglio sarebbe puntare sulla prevenzione. Non è inoltre compito del diritto penale punire ogni comportamento moralmente reprensibile, ha sostenuto, invano, la consigliera federale Simonetta Sommaruga.

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COMMENTI
 

Don Quijote 7 anni fa su tio
A quando una legge che regola la masturbazione con la preziosa consulenza del clero e un'altra che spalleggiata da Via Sicura sequestra l'auto a chi si scaccola durante la guida? Già oggi non si può riprendere nessuno in foto o registrare una conversazione senza il consenso esplicito, perfino Google deve nascondere l'identità delle persone riprese per caso sulle strade e anche i numeri di targa. Le giovincelle che si sono fatte riprendere nella loro intimità non devono fare altro che denunciare il Romeo di turno, sempre che si ricordino la faccia e non solo il cetriolo!

SosPettOso 7 anni fa su tio
Per 'na volta anche la Sommaruga ha ragione... Se già esiste la legge sulla sfera privata che copre questo "ambito", creare un articolo apposito per il sexting nel migliore dei casi è una perdita di tempo. Nel peggiore dei casi questo doppione potrebbe portare alla diseguaglianza di trattamento: Giudicati per lo stesso reato, due colpevoli potrebbero ottenere pene diverse in funzione dell'articolo usato (privacy vs sexting).

Thor61 7 anni fa su tio
Risposta a SosPettOso
L'unico dubbio è sul sottotitolo dove si parla di CUT - una fattispecie PENALE a se stante - CUT e visto l'argomento .................. ;o))
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