Cerca e trova immobili

LOSANNANiente rendita AI completa per chi lavora a tempo parziale

17.05.16 - 14:56
Lo ha stabilito una sentenza di principio pubblicata oggi dal Tribunale federale
Niente rendita AI completa per chi lavora a tempo parziale
Lo ha stabilito una sentenza di principio pubblicata oggi dal Tribunale federale

LOSANNA - Una persona che lavora al 60% e alla quale viene accertata un'invalidità della stessa entità non può ottenere una rendita completa. È quanto stabilisce una sentenza di principio pubblicata oggi dal Tribunale federale (TF).

In tal modo la suprema corte di Losanna precisa la giurisprudenza per le persone che parallelamente all'attività remunerata non svolgono alcun compito relativo alla cura dei figli.

L'assicurazione invalidità non copre le parti "non valorizzate" dell'attività lavorativa, sottolineano i giudici federali. Se una persona lavora al 60%, e per il restante 40% si dedica ai propri hobby, è assicurato solo per il 60% in questione.

I dipendenti a tempo parziale che voglio avere più tempo libero rinunciano volontariamente a una parte della remunerazione che riceverebbero per un lavoro al 100%, constata il TF.

Di conseguenza chi lavora al 60% non ha diritto ad una rendita AI completa. Se la ricevesse ci sarebbe una disparità di trattamento tra gli assicurati, conclude la seconda Corte di diritto sociale esaminando un caso giunto alla cassa di compensazione del canton Zugo.

Ad esempio, anche per qualcuno che lavora al 100%, un'invalidità del 60% assicura solo un tre quarti di rendita. La differenza di trattamento sussisterebbe poi anche rispetto alle persone che nel restante 40% si occupano dell'economia domestica con figli. In questo caso viene applicato il cosiddetto sistema di calcolo "misto".

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE