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L'uomo credeva di risparmiargli ulteriori sofferenze, ma non è riuscito a finirlo
NEUHAUSEN AM RHEINFALL - Il 25 febbraio scorso, dopo aver trovato un gatto ferito, un abitante di Neuhausen am Rheinfall (SH) si è rivolto diligentemente alla locale caserma dei pompieri perché si occupasse del povero animale. Il modo in cui il comandante della struttura ha deciso di farlo, tuttavia, è stato tutt’altro che diligente. «Quando ha visto l’animale, ha creduto che non potesse guarire e lo ha finito con un colpo in testa per il suo bene, o così almeno credeva», racconta a 20 Minuten un insider, Hannes U.*. Il comandante ha poi lasciato il gatto in caserma e ha chiesto di smaltire la carcassa a un suo collaboratore. Quando quest’ultimo è andato a cercarla, però, non ha trovato alcuna traccia del micio. «È stato ritrovato solo dopo molte ricerche ed era vivo», spiega Hannes. Fatto visitare da un veterinario, il gatto è risultato denutrito, ferito alle zampe e con una grave lesione alla testa.
Hannes non riesce a capacitarsi di come il superiore non abbia deciso di portare lui stesso l’animale da un veterinario: «Non aveva le conoscenze professionali adatte per giudicare il suo stato di salute», lamenta l’uomo. Giudicando eccessivo il comportamento del pompiere, il veterinario lo ha denunciato per maltrattamento di animali. Il comandante sostiene di aver valutato male la situazione: credeva che il gatto fosse ferito a morte. «Volevo che non soffrisse ulteriormente, è stato un errore per cui sono molto dispiaciuto», dichiara. Il comune ha preso misure disciplinari contro il comandante, fa sapere il sindaco Dino Tamagni (Udc), ma non è chiaro di che tipo di provvedimento si tratti. Il comandante è, dal canto suo, ancora in servizio e sottolinea che si è trattato di una caso isolato.
Il gatto si trova al momento nella clinica veterinaria di Rhenus e, dopo un intervento, è in via di guarigione. Il proprietario dell’animale non si è ancora annunciato.
* Nome modificato.
