L'evacuazione del mobilificio permise ai ladri di portare vie diverse migliaia di franchi. Arrestata una persona
BASILEA - C'è una relazione tra l'allarme bomba al mobilificio Pfister di Pratteln (Basilea Campagna) e il furto di diverse migliaia di franchi avvenuto proprio durante l'evacuazione.
Ne è convinto il Ministero Pubblico di Basilea Campagna che oggi ha diramato un comunicato stampa rivelando le novità sull'inchiesta.
Il fatto, ne avevamo parlato, risale allo scorso 29 dicembre: la segnalazione di un ordigno esplosivo all'interno del mobilificio Pfister aveva fatto scattare l'allarme e l'intero stabile fu fatto evacuare. La notizia venne seguita in diretta da tutti i portali di oltre Gottardo.
Venne messo a soqquadro il negozio, ma della bomba non ci fu traccia. Diversi giorni dopo, alcuni dipendenti fecero notare che parecchi soldi - diverse migliaia di franchi - erano spariti dalle casse.
Oggi si apprende che il furto fu possibile proprio grazie all'allarme bomba, permettendo così ai ladri di agire tranquillamente. Le indagini condotte dagli inquirenti hanno stabilito che tra i due episodi c'è una stretta correlazione.
Un'ipotesi che ha preso sempre più piede grazie anche al fatto che nel frattempo una persona è finita in manette. La polizia fa pure sapere che è stata recuperata la metà dei soldi rubati.