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BERNAVendemmia 2015, un’ottima annata

06.01.16 - 13:53
Si è prodotto meno vino, ma la qualità è eccezionale. Complice il tempo mite
Vendemmia 2015, un’ottima annata
Si è prodotto meno vino, ma la qualità è eccezionale. Complice il tempo mite

BERNA - Meno vino ma di qualità eccezionale. È questo il risultato della vendemmia 2015, aiutata da un clima particolarmente mite e soleggiato che ha permesso di ottenere uve di grande qualità con un tenore in zucchero sopra la media.

I volumi di circa 85 milioni di litri restano al di sotto del livello dell'anno scorso a causa della siccità. Anche se i primi vini dell'annata 2015 saranno sul mercato soltanto tra un paio di mesi, i vitivinicoltori svizzeri parlano già di un'annata straordinaria, si legge in un comunicato dell'Ufficio federale dell'agricoltura (UFAG).

Dopo un inverno fin troppo mite nel complesso, escluse le temperature rigide di febbraio, la germogliazione della vite nella primavera 2015 è stata tardiva rispetto alla media pluriennale. Le alte temperature registrate in primavera e un aprile soleggiato hanno comunque accelerato il processo e in molti luoghi la fioritura è stata precoce. Il caldo eccezionale e le scarse precipitazioni nei mesi estivi hanno poi determinato un elevato tenore in zucchero delle uve vendemmiate.

Le condizioni climatiche ottimali registrate dalla fioritura in poi hanno limitato gli attacchi di parassiti. Nemmeno la temuta drosofila del ciliegio (Drosophila suzukii) ha creato grossi problemi.

Per contrastare anomalie riscontrate sulle piante di vite, le cui cause non sono state ancora accertate, i vitivinicoltori sono ricorsi al prodotto fitosanitario "Moon Privilege" che ha causato una parziale diminuzione del raccolto. Le perdite e la prolungata assenza di precipitazioni hanno determinato un calo dei volumi di quasi il 9% rispetto all'anno precedente.

La vendemmia del 2015 è quindi una delle più scarse degli ultimi anni. Uve sane e un tenore in zucchero elevato lasciano tuttavia presagire un'annata eccezionale.

La superficie viticola rimane costante sui 15'000 ettari, per una produzione di circa 85 milioni di litri. Nella Svizzera italiana su una superficie di oltre 1'100 ettari sono stati prodotti 4 milioni di litri, nella Svizzera tedesca sono stati coltivati 2'622 ettari per oltre 13 milioni di litri, mentre la regione dominante resta la Romandia, con 11'045 ettari e quasi 68 milioni di litri.

 

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