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LOSANNA - La Scuola alberghiera di Losanna (EHL) - la più antica scuola professionale alberghiera del mondo - prevede di investire 226 milioni di franchi nella creazione di un nuovo campus. Progettata da studenti in architettura, l'infrastruttura sarà in grado di ricevere fino a 3000 persone in formazione.
Nel prossimo decennio, il settore dell'ospitalità dovrebbe beneficiare di una crescita del 2% e generare circa 120 milioni di posti di lavoro entro il 2022. "Spetta a noi cogliere le opportunità e continuare a dimostrare la nostra eccellenza", ha dichiarato nel corso di una conferenza stampa Michel Rochat, il CEO dell'istituto fondato nel 1893.
Dagli attuali 2400 studenti, l'effettivo dovrebbe salire a 3000 nel 2020. Il campus conterà 860 letti, contro i 461 di oggi. L'estensione sarà realizzata presso la sede di Chalet-à-Gobet, sopra Losanna.
Piuttosto di affidare l'ingrandimento a "grandi nomi dell'architettura", la EHL ha "preferito rivolgersi ai giovani", ha precisato Rochat. Sono state contattate nove università nel mondo intero, dalle quali sono arrivati 385 progetti. Un centinaio di studenti in architettura e paesaggistica hanno trascorso una settimana sul posto.
Sono in definitiva stati designati "quattro talenti", che hanno messo a punto il progetto con l'aiuto di professionisti. Il futuro campus soddisferà i criteri di Minergie-P e ricorrerà a soluzioni innovanti, quali l'utilizzo di materie riciclate, la geotermia, l'energia solare e le vetture elettriche. Vi saranno anche piantate 300 varietà di fiori e di piante rare.
"Fra i nostri studenti annoveriamo cittadini di 90 nazionalità. Il nostro obiettivo è di arrivare a 100", ha concluso Rochat, esprimendo la propria fiducia nei riguardi delle autorità "affinché siano risolti i problemi legati all'iniziativa contro l'immigrazione di massa".
