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Spesso sottovalutati i pericoli della bici elettrica

SVIZZERASpesso sottovalutati i pericoli della bici elettrica

23.06.15 - 14:21
Tra il 2011 e il 2014 il numero dei feriti gravi o dei morti è più che raddoppiato, rileva l'upi
Foto upi
Spesso sottovalutati i pericoli della bici elettrica
Tra il 2011 e il 2014 il numero dei feriti gravi o dei morti è più che raddoppiato, rileva l'upi

BERNA - Le biciclette elettriche - le cosiddette e-bike - causano sempre più incidenti poiché i pericoli sono spesso sottovalutati secondo l'Ufficio prevenzione infortuni (upi). Tra il 2011 e il 2014 il numero dei feriti gravi o dei morti è più che raddoppiato.

Si tratta di un aumento proporzionale al numero di e-bike in circolazione e al momento non vi sono segnali di un arresto di tale tendenza. L'upi ha perciò deciso di svolgere un'approfondita analisi sulla sicurezza delle biciclette elettriche nella circolazione stradale. Si tratta di uno studio unico nel suo genere in Svizzera che, oltre a una panoramica sullo stato della ricerca, comprende un'analisi degli incidenti, un sondaggio tra i conducenti e un esperimento sulla valutazione della velocità delle e-bike da parte degli altri utenti della strada.

Uno dei risultati emersi colpisce particolarmente: la causa di lesioni gravi nei conducenti di bici elettriche è più spesso attribuibile agli incidenti a veicolo isolato che alle collisioni. Tuttavia, i conducenti sono poco consapevoli di questo rischio.

Anche se non è ancora possibile stabilire il rapporto tra rischio d'infortunio ed e-bike rispetto a quello con la bicicletta normale, dalle analisi emerge che gli incidenti con bici elettrica sono più gravi. Il motivo principale è attribuibile all'età media superiore dei conducenti di biciclette elettriche rispetto a quella dei ciclisti, e dunque alla maggiore vulnerabilità.

Le collisioni si verificano per lo più agli incroci e nelle rotatorie a causa del mancato rispetto del diritto di precedenza delle e-bike da parte dei conducenti di veicoli a motore. La velocità delle bici elettriche viene sottovalutata.

A fine giugno l'upi lancerà una campagna di sensibilizzazione, con manifesti con l'angelo della prevenzione, il barbuto Franky Slow Down, che farà da testimonial.

La versione online dell'analisi sulla sicurezza "E-bike nella circolazione stradale" (in tedesco con riassunto in italiano) può essere scaricata all'indirizzo www.media.upi.ch, dove è inoltre disponibile un filmato sul tema delle e-bike e materiale di immagini sulla campagna e-bike.

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