BERNA - Nel 2014 in Svizzera si sono ammalate meno persone in seguito a un a puntura di zecca rispetto all'anno prima. L'Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP) ha registrato l'anno scorso 112 casi di meningoencefalite da zecca (TBE) contro i circa 200 nel 2013. In calo anche i casi di borreliosi di Lyme, scesi secondo le stime a 9000 (10'000 nel 2013).
Il 2013 è stato definito nelle statistiche "l'anno delle zecche", con un numero eccezionale di malati. Il 2014 è stato invece un anno nella media, sottolinea l'UFSP nel bollettino pubblicato oggi.
Per quanto riguarda la borreliosi l'incidenza a livello nazionale è stata di 113 per 100'000 abitanti: le regioni sentinella più colpite sono state quelle di Lucerna, Obvaldo, Nidvaldo, Svitto Uri e Zugo (incidenza di 172 per 100'000 abitanti) e di Berna, Friburgo, Giura (168). Ticino e Grigioni hanno registrato 91 casi per 100'000 abitanti.
Borreliosi di Lyme e meningoencefalite sono le malattie più comuni trasmesse dalle zecche. Contro la meningoencefalite esiste una vaccinazione, contro la borreliosi no.